“COPYLEFT FESTIVAL 2008”: DALL’11 AL 14 SETTEMBRE
AREZZO CAPITALE DELLA CULTURA LIBERA
Con Kai Zen, Philippe Agrain, Giancarlo De Cataldo, Antonella Beccarla,
Gianni Biondillo, proiezioni, spettacoli, tavole rotonde, barcamp
Copyleft Festival 2008: quattro giorni di dibattiti, incontri, musica e spettacoli per parlare di copyleft e licenze creative commons. Dall’11 al 14 settembre Arezzo sarà la capitale della libera circolazione di idee e del sapere. La rassegna, organizzata dall’Associazione InProspettiva si svolgerà nelle piazze centrali di Arezzo e vedrà decine di ospiti interagire con il pubblico.
Dal dibattito sui beni comuni con il matematico e informatico Philippe Agrain al racconto su Licio Gelli frutto del lavoro dell’officina narrativa Kai Zen, dal concorso Corti in Creative Commons alla tavola rotonda su letteratura di genere e critica sociale, passando per la proiezione di Zero, film inchiesta sull’11 Settembre 2001, i disegnatori di IUK e quelli della Scuola Internazionale di Comics che disegneranno ogni giorno il racconto dei Kai Zen, gli spettacoli teatrali di Saverio Tommasi e Christian Biasco, la satira di Daniele Caluri ed Emiliano Pagani, la musica di Homework e Reddarmy, i libri di Alegre, Stampa Alternativa, Gaffi, il fumetto di Becco Giallo, i dibattiti sul futuro della musica, del software open source, il bar camp sui newmedia, i workshop di fumetto e letteratura: questo ed altro ancora è Copyleft Festival 2008.
Più di 35 eventi in quattro giorni, 80 ospiti, quasi trenta collaborazioni con realtà spesso molto diverse tra loro, da Arcoiris ad Arci, dalla campagna Coop “Il cuore di scioglie” all’iniziativa “No Pago” a cui aderiranno le biblioteche della provincia di Arezzo. Tanti gli ospiti, autori scrittori, disegnatori tra cui anche Giancarlo de Cataldo protagonista dello spazio Copyleft off: un autore che non scrive in copyleft presenta la sua opera e partecipa al dibattito. Saranno poi presenti i produttori cinematografici Licaoni, la giornalista e scrittrice Antonella Beccaria nella doppia veste di moderatrice dell’incontro su “Letteratura di genere e critica sociale” e autrice del suo ultimo libro “Uno bianca e trame nere”, gli scrittori Gianni Biondillo e Serge Quadruppani, il fondatore di stampa alternativa Marcello Baraghini e tanti altri ospiti.
Una seconda edizione che racchiude il meglio delle opere dell’ingegno rilasciate in creative commons durante l’anno appena trascorso, un’edizione che guarda a tematiche sociali e di impegno civile, un’edizione che instaura collaborazioni con realtà fino ad oggi estranee al mondo del copyleft e che cerca allo stesso tempo di mantenere fede alla sua originale vocazione divulgativa. La filosofia di copyleft, che sta trovando sempre più campo e adesioni anche in Italia, non nega il diritto d’autore, ma consente che dell’opera di ingegno (testo, software, musica eccetera) si possa fare libero uso, purché non a fini di lucro e citandone l’autore. In questo quadro le “opere dell’ingegno” si considera non solo come “produzioni” dell’ingegno, ma “motori” a loro volta di nuove idee e concetti, in un’ottica generale di libera diffusione della cultura. I vantaggi principali del copyleft sono infatti la gratuità e la più rapida circolazione della conoscenza, che a sua volta garantisce anche visibilità e successo agli autori.
Ogni giorno a Copyleft Festival saranno presenti anche stand di case editrici e partner del festival, le esposizioni di una mostra fotografica “Feeling blue” di Luca Deravignone e delle tavole del progetto “Schiaffo”.
Tutte le info di Copyleft Festival su www.copyleftfestival.net