Radio Onda D’Urto – Intervista Arturo Di Corinto

META ANNUNCIA IL LICENZIAMENTO DEL 13% DEI DIPENDENTI – 9 novembre 2022

Meta, la società che controlla Facebook, Instagram e WhatsApp, ha licenziato 11Mila dipendenti con una lettera del fondatore Mark Zuckerberg. Si tratta di circa il 13% della forza lavoro, per lo più dedicata al cruciale (e logorante) lavoro di moderazione dei contenuti. Solo pochi giorni fa era stato annunciato dal neopadrone di Twitter, Elon Musk, il licenziamento di massa di migliaia di dipendenti, poi ritrattato e di nuovo riconfermato, tanto che ancora non si sa quante siano effettivamente le persone rimaste senza lavoro. E i mercati applaudono: oggi il valore di Meta è salito del 7%, dopo un anno decisamente difficile sui mercati finanziari in cui ha perso il 70% del valore.

Intervista WDR Di Corinto: La raccolta dei dati sensibili in Germania

La raccolta dei dati sensibili in Germania

Stand: 27.09.2022, 17:16 Uhr

di Francesco Marzano, Giulio Galoppo e Tommaso Pedicini

I ministri dell’Interno e della Giustizia dei Länder tedeschi si sono riuniti oggi  Monaco di Baviera per una conferenza congiunta. Sul tavolo temi come la lotta agli abusi sui minori e la pedopornografia, ma anche la questione dei poteri di cui dotare le forze dell’ordine nella lotta alla criminalità. Uno dei metodi più efficaci è la raccolta dei cosiddetti dati sensibili. La Corte di Giustizia europea ha stabilito, tuttavia, proprio la scorsa settimana, che la raccolta di dati, così come viene attuata in Germania, è illegale. Giulio Galoppo ci illustra le reazioni del governo tedesco, molto diviso su questo tema. Ma cosa ne pensa chi, invece, di sicurezza si occupa ogni giorno? Lo abbiamo chiesto a Rainer Wendt, presidente nazionale del sindacato di polizia. Arturo Di Corinto, giornalista ed esperto di cybersecurity e diritti e le libertà digitali, ci spiega, invece, come sia regolamentata la raccolta di dati sensibili in Italia.Vorratsdatenspeicherung - Symbolbild

In Germania è di nuovo acceso il dibattito sulla raccolta dei dati sensibili

Attacchi cyber, una pandemia da fermare con cultura, formazione e investimenti

Attacchi cyber, una pandemia da fermare con cultura, formazione e investimenti

di Flavio Padovan Maddalena Libertini 13 Maggio 2022

«Presidiare il cyberspazio significa presidiare la nostra democrazia e la nostra economia», sottolinea Arturo Di Corinto, giornalista, docente universitario e consulente scientifico di Banche e Sicurezza presentando l’edizione 2022 dell’evento promosso dall’ABI. Due giornate di confronto, analisi e approfondimenti che si terranno il 19 e 20 maggio a Milano, di nuovo in presenza per rafforzare il networking, la condivisione di esperienze e il senso di appartenenza della community nazionale della sicurezza. Ma tutte le sessioni saranno trasmesse anche in live streaming per coinvolgere anche chi non potrà partecipare di persona in un confronto mai come in questo momento necessario per migliorare il livello delle difesa nazionale.

«Negli ultimi due anni l’Italia non è stata colpita solo dal Covid, ma anche da una pandemia di attacchi informatici», ricorda Di Corinto. Un quadro che le tensioni internazionali hanno peggiorato e che a Banche e Sicurezza sarà analizzato con interventi di relatori ai massimi livelli del mondo istituzionale, accademico, finanziario, della consulenza e della sicurezza.

Si parlerà, tra l’altro, dell’evoluzione delle minacce informatiche, di ransomware, dei nuovi maleware, di phishing e attacchi DDoS, di threat intelligence, di sicurezza degli endpoint, della costruzione di un ecosistema italiano cyber-resiliente, della necessità di elevare le protezioni dei database, anche quelli sul cloud. E, ancora, saranno in primo piano le frodi e i furti d’identità, i rischi connessi alle criptovalute, le assicurazioni per il cyber risk, la sicurezza nelle attività di commercio elettronico, l’utilizzo di tecnologie avanzate quali l’intelligenza artificiale per rafforzare la difesa.

Con un focus particolare sul mondo finanziario, aiutati anche dal rapporto di OSSIF su rapine e attacchi in banca e da quello di CERTFin che forniranno i più recenti dati di dettaglio sui fenomeni di criminalità fisica e informatica, arricchendo il dibattito delle sessioni tematiche.

«Nonostante la complessità crescente dello scenario il mondo bancario, finanziario e assicurativo ha reagito prontamente», sottolinea Di Corinto, ricordando come ABI, CERTFin e Banca d’Italia siano impegnati anche in iniziative per aumentare la consapevolezza dei rischi associati a molte attività che ora si svolgono sul digitale. Un obiettivo particolarmente importante perché «lavorare sulla cultura e la formazione è un elemento dirimente per la creazione di una cittadinanza digitale più consapevole nel nuovo contesto digitale», conclude Di Corinto.

Qui per leggere il programma completo delle due giornate di Banche e Sicurezza 2022.

Qui per iscriverti gratuitamente al live streaming o assicurarti un posto in presenza a Milano.

Intervista al Gen. Scalese

Gen. A.Scalese, A. Di Corinto

Ho avuto l’opportunità di visitare il Centro Operazioni in Rete della nostra #Difesa e di intervistare il generale Antonio Scalese, persona di grandi qualità che ringrazio per la disponibilità.

Ho potuto vedere la #control#room, parlare con gli addetti, farmi spiegare il loro lavoro e visitare un #Cert all’avanguardia a giudicare dagli strumenti che utilizza.
Bello è stato vedere #Marina, #Aviazione, #Esercito e #Carabinieri lavorare insieme alla protezione delle infrastrutture cibernetiche militari in un periodo così complesso.

Lo racconteremo nei prossimi mesi in televisione a #Codice in una puntata tutta dedicata alla #cybersecurity e alla #guerra#elettronica con molti ospiti del mondo dell’industria, dell’Università e delle Istituzioni.

Parleremo anche di #disinformazione#Osint#autodifesa#digitale#UAV e #APT

Grazie Salvatore Verde

Stay Tuned! #RaiUno

Intervista Di Corinto a Ticino notizie TV

Intervista ad Arturo di Corinto: tra identità digitale e cyber attacchi

7 Aprile 2022

Arturo di Corinto e’ giornalista e docente di identita’ digitale, privacy e cybersecurity all’Universita’ Sapienza di Roma. In Rai ha presentato Codice: la vita e’ digitale e pillole di Inclusione Digitale su RaiPlay. Ci svela la portata dei recenti attacchi cyber al nostro governo, ad aziende pubbliche e privati. Ci insegna i principi della cybersecurity, come difenderci e come raggiungere una consapevolezza digitale.

Intervista Arturo Di Corinto a Rainews24 – 5 Marzo 2022

Intervista Arturo Di Corinto a Rainews24

ospite di Rainews24 per parlare dell’allarme lanciato dall’ACN di cui avevo scritto subito per La Repubblica



Nell’intervista abbiamo parlato della guerra cibernetica che complica il conflitto militare Russo-ucraino. Ecco perchè:

a) Tutti i giorni ci sono attacchi informatici verso l’Italia, ma stavolta volume, contesto e target sono particolari ed è bene parlarne.
b) è importante infatti secondo me sollecitare una maggiore riflessione su quello che sta accadendo a ogni livello sociale, dal reparto contabilità delle aziende, al front office degli ospedali;
c) alzare il livello di allerta è poi il motivo per cui Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale ha diramato l’allarme che è arrivato ai media potenziandone il reach: lo scopo era la sensibilizzazione. E io ritengo che i media servano esattamente a questo, a creare #awareness e conoscenza;
d) l’allarme era TLP: amber e poi diventato white, quindi era giusto scriverne e parlarne.

Intervista Arturo Di Corinto a RadioRaiUno – Eta Beta – 5 Marzo 2022

Intervista Arturo Di Corinto a RadioRaiUno – Eta Beta – 5 Marzo 2022

Podcast/ Da una parte gli attivisti di Anonymous e i volontari reclutati online dal governo di Kiev. Dall’altra reparti dell’intelligence russa come il Gru e gruppi di criminali informatici come il Conti Team. La guerra in Ucraina non si combatte solo nei quattro domini di aria, spazio, terra e mare. Anche su internet si consuma uno scontro capace di colpire siti governativi, infrastrutture critiche e attività aziendali, oltre che diffondere sui social dosi massicce di disinformazione.

E il rischio è che questi attacchi aumentino di intensità e soprattutto che arrivino ovunque nel mondo. Italia compresa. Ne parliamo nella nuova puntata di Eta Beta. Se volete ascoltare il podcast, in cui per primi abbiamo dato la notizia dell’allarme Csirt (Computer Security Incident Response Team, il nucleo operativo dell’Agenzia nazionale) su un possibile attacco massiccio ai siti italiani previsto proprio per oggi, trovate il podcast sul sito www.etabeta.rai.it o su RaiPlaySound.


Ospiti: Arturo Di Corinto, giornalista esperto di sicurezza informatica; Fabio Pietrosanti, presidente Centro Hermes per i diritti umani digitali; Stefano Mele, membro della Commissione sicurezza cibernetica del Comitato atlantico italiano e ospite del podcast Codice Beta.

Anonymous, Hacking, Hacktivism

Anonymous, Hacking, Hacktivism

Anonymous non è una persona o un gruppo, anonymous è chiunque si riconosca in un’idea di giustizia da realizzare in maniera collettiva.
Anonymous è un logo, un meme, un’idea e per questo nessuno lo potrà mai fermare.
Lo ricordo perché dopo il mio pezzo su Repubblica, altri ne stanno parlando in maniera non sempre precisa.
In questa mia intervista del 2016 su hacking, hacker e Anonymous racconto quello che c’è da sapere su Anonymous, anche della sua trasformazione che vediamo oggi.
Con un’avvertenza: siccome tutti possono essere Anonymous, anche le agenzie di #intelligence e gli eserciti possono indossare la sua maschera.
Buona visione

App di dating violate e benzinai chiusi: la cyberguerra tra Israele e Iran. IL PODCAST

Intervista Arturo Di Corinto podcast Skytg24 del 12 Gennaio 2022 di Alberto Giuffrè

Israele e Iran si sfidano da anni anche a colpi di attacchi informatici. A farne le spese, negli ultimi casi, sono stati soprattutto i cittadini. Ne parliamo nella nuova puntata di 1234 insieme ad Arturo Di Corinto, giornalista esperto di cybersecurity

Nelle scorse settimane le stazioni di rifornimento in Iran hanno smesso di funzionare a causa di un attacco informatico. Qualche giorno dopo una app di dating in Israele è stata violata. Sono soltanto gli ultimi episodi di una cyberguerra, quella tra Israele e Iran, che va avanti da anni. Ne parliamo nella nuova puntata di 1234, il podcast sulla sicurezza informatica di Sky TG24. L’ospite di questo episodio è Arturo Di Corinto, giornalista esperto di cybersecurity. 

Intervista Arturo Di Corinto a SkyTg24

TG24 PROGRESS del 18 Dicembre condotto da Helga Cossu (Ora: 10:30)
Ospiti Arturo Di Corinto e Roberto Baldoni, direttore dell’Agenzia per la cybersicurezza
nazionale. Si parla di cybersicurezza, della vulnerabilità Java chiamata Log4shell, scoperto un attacco informatico alla Sogin in Italia.
Risultano vulnerabili alla falla Java anche Microsoft, Amazon, Apple e Twitter.

Gli ospiti ritengono necessaria un’ educazione culturale fin dalle scuole, Di Corinto cita molte iniziative da parte di ABI associazione bancaria italiana, Certfin, Bankitalia che stanno facendo una serie di campagne di informazione sui siti web sui giornali per insegnare i comportamenti virtuosi sul Web.

DI CORINTO APRE IL RICHMOND CYBER RESILIENCE FORUM

DI CORINTO APRE RICHMOND CYBER RESILIENCE FORUM

Nel suo discorso di apertura di Richmond Cyber resilience forum 2021 a Gubbio, il giornalista ed esperto di sicurezza digitale e Digital rights Arturo Di Corinto ha definito quello della sicurezza informatica un tema sociale. “Dal corretto funzionamento delle infrastrutture energetiche e dei trasporti, e dalla sicurezza dei sistemi di e-commerce, ricerca e comunicazione dipende la qualità della nostra vita.”

Assange: Intervista Radio Onda D’Urto a Arturo Di Corinto

ASSANGE: INIZIA. A LONDRA, IL PROCESSO D’APPELLO PER L’ESTRADIZIONI VERSO GLI USA

Al via, mercoledì 27 ottobre, il processo d’appello sull’estradizione di Julian Assange verso gli Stati Uniti.

27 Ottobre 2021 – 12:29

Davanti all’Alta corte inglese il ricorso presentato da Washington contro la decisione di primo grado con cui la giustizia britannica ha negato nel gennaio scorso l’estradizione del cofondatore australiano di WikiLeaks. In agenda sono previste due udienze, mercoledì e giovedì, mentre per il verdetto finale ci potrebbero volere settimane o mesi.

Fuori dall’aula si sono riuniti stamattina diversi attivisti per invocare che il 50enne australiano – detenuto ormai da due anni – non venga estradato e sia liberato.

Per parlare del caso abbiamo intervistato Marco Schiaffino e Arturo Di CorintoAscolta o scarica

Attacco hacker Regione Lazio, arriva anche Fbi. In riattivazione sistema prenotazione vaccini

Intervista Tg2000 ARTURO DI CORINTO del 5 Agosto 2021

L’attacco hacker al portale della Regione Lazio. Indaga anche l’FBI. In riattivazione solo il sistema prenotazione vaccini mentre il Cup tornerà operativo la prossima settimana. Il servizio di Luigi Ferraiuolo.

Attacco hacker Regione Lazio, Fbi e Europol collaborano alle indagini

Attacco hacker Regione Lazio, Fbi e Europol collaborano alle indagini

Intervista tg Rainews24 a Arturo Di Corinto del 4 Agosto 2021

Prenotazioni vaccini nel Lazio disponibili entro 72 ore, afferma l’assessore regionale alla Salute D’Amato. La Procura di Roma apre indagine, con cui collaborano il pool antiterrorismo e anche agenti americani ed europei. L’esperto in cybersecurity a Rainews24: “Digitalizzazione ha obbligato a usare strumenti che molti non conoscono” –

Emergenza cybersecurity: sì dell’Italia ad un’Autorità nazionale, ma mancano gli esperti.

Emergenza cybersecurity: sì dell’Italia ad un’Autorità nazionale, ma mancano gli esperti.

Intervista Arturo Di Corinto di Radio Vaticana 4 Agosto 2021

Dopo l’attacco hacker che domenica scorsa ha colpito la Regione Lazio, il Senato italiano ha licenziato una legge per la creazione di un’Autorità nazionale per la cybersicurezza. L’Italia colma in questo modo un ritardo rispetto ad altri paesi europei che già si erano dotati di strumenti analoghi negli scorsi decenni. Il nuovo organismo che è destinato a prendere forma nelle prossime settimane dovrà reclutare almeno un migliaio di esperti nel settore della sicurezza informatica e verrà sostenuto anche con i fondi del PNRR. Un’ impresa tutt’altro che facile quest’ultima per la carenza di figure professionali che già rappresentano merce rara sul mercato. Tre i settori di competenza dell’autorità: resilienza; sicurezza; intelligence.

Ospiti della trasmissione:

Arturo di Corinto – docente di Identità digitale, privacy e Cybersecurity presso l’Università La Sapienza di Roma

Marco Ramilli – CEO di Yoroi

Marco Comastri – ingegnere e CEO di Tinexta Cyber

Conduce: Stefano Leszczynski

Intervista Arturo Di Corinto a Unomattina

Il lato umano dell’intelligenza artificiale

St 2020/2110 min Unomattina ci parla di tecnologia digitale e di come possa essere messa al servizio dell’uomo ma soprattutto di come si sia evoluta e di quanto sia stata importante in questo ultimo anno per la cura.

C’è un laboratorio dell’Università Cattolica di Milano che si occupa proprio di esplorare in maniera multidisciplinare i rapporti tra tecnologia e uomo… In collegamento dall’Università Cattolica di Milano Margherita Basso con Giuseppe Riva, Direttore Humane Technology Lab dell’Università Cattolica di Milano, e Antonella Marchetti, Direttore Dipartimento Psicologia Università Cattolica Milano.

In collegamento anche Arturo Di Corinto, giornalista Cyber Security.

Intervista SkyTg24 Di Corinto: Attacchi informatici, Rapporto dei servizi segreti e infodemia

13 Marzo 2021 SkyTg24

Ci si lamenta dei titoli allarmistici dei giornali. Fatto in maniera civile è un bene. Ma non è il singolo titolo su #AstraZeneca che causa il panico. Ricordate che siamo tutti oggetto di campagne di disinformazione con un obbiettivo geopolitico. L’ho spiegato poco fa @SkyTG24

Si tratta di campagne che mirano alla manipolazione delle percezioni per indurre paura, incertezza e dubbio nell’opinione pubblica e creare dissenso verso i governi.Dubitare dell’europeo #AstraZeneca serve a attori statali a incrementare il consenso verso i vaccini russi e cinesi

Arturo Di Corinto: “Mi sono iscritto al social fingendomi tredicenne. Ecco cos’è successo”

1 Febbraio 2021 – Intervista Rainews24

TikTok, Facebook, Instagram: il Garante per la protezione dei dati personali ha chiesto alle piattaforme di fornire precise indicazioni sulle modalità di iscrizione ai due social e sulle verifiche dell’età dell’utente adottate per controllare il rispetto dell’età minima di iscrizione. La verifica dell’Autorità per la privacy sarà estesa anche agli altri social, in particolare riguardo alle modalità di accesso alle piattaforme da parte dei minori. Tutte le piattaforme hanno assicurato totale collaborazione, mentre, tra gli esperti, spuntano proposte e idee per certificarsi che i minori possano stare sui social nel pieno rispetto della legge.

Terremoto WhatsApp: intervista Di Corinto a TV7 (Raiuno)

22 Gennaio 2021 RaiUno – TV7

Terremoto Whatsapp

Ecco il servizio di Barbara Carfagna per il rotocalco del TG1 sui problemi della profilazione commerciale. Con un’incursione sul tema della privacy dei motori di ricerca (si parla di Qwant e DuckDuckGo).

Fare un’intervista sotto la stufa dei riflettori e in mascherina, vi assicuro che non è per niente facile, comunque la mia tesi è nota per chi qualche volta mi ha già letto: il problema non è solo lo spionaggio dei comportamenti, ma la loro predizione in chiave commerciale e politica.

Se in base alla tua profilazione so cosa ti piace, sono pronto a offrirti quello che già desideri. Per condurti ad esprimere un certo comportamento, invece, ti guiderò attraverso una serie di ricompense di carattere sociale.
Insomma, per BigTech non siamo altro che dei topi nelle gabbie di Skinner.

su RaiPlay al minuto 35′

Intervista Radio Onda d’Urto Di Corinto su Julian Assange

WIKILEAKS: NIENTE ESTRADIZIONE NEGLI USA PER JULIAN ASSANGE. IL MESSICO: “DA NOI ASILO POLITICO”

5 Gennaio 2021

La magistratura di Londra ha detto no all’estradizione chiesta dagli Usa per Julian Assange, 49enne australiano, fondatore di Wikileaks.

Un verdetto a sorpresa, quello della Corte londinese di Old Bailey, dove la giudice distrettuale Vanessa Baraister ha respinto la richiesta di Washington, che insegue da una decina d’anni Assange, “reo” di aver contribuito a svelare dal 2010 file riservati delle agenzie di sicurezza Usa, tra cui quelli che certificavano i crimini di guerra Usa in Iraq e Afghanistan.

Per la Corte di Londra l’istanza Usa è irricevibile per una questione di tutela della “salute mentale” del 49enne. Bollate come insufficienti le garanzie carcerarie Usa ed evocati rischi concreti “di suicidio” nelle condizioni d’isolamento cui Assange sarebbe andato incontro. Festeggiano sostenitori e legali di Assange, che lavorano al rilascio su cauzione.

Obiettivo: permettere al fondatore di WikiLeaks, contro accuse che – negli Usa – gli varrebbero 175 anni di carcere duro. Per Assange il futuro potrebbe essere in Messico, dove il presidente Andres Manuel Lopez Obrador gli ha offerto “asilo politico”, anche se condizionato alla rinuncia all’attività politica, sia interna al paese centroamericano che al di fuori. Le parole di Lopez Obrador, tradotte dalla nostra Redazione. Ascolta o scaricad

L’intervista più complessiva al no all’estradizione negli Usa di Julian Assange a Arturo Di Corinto, giornalista de Il Manifesto e Repubblica che si occupa in particolare di web e libertà digitali. Ascolta o scarica