CODICE, LA VITA DIGITALE – stagione 3 – 2019
Nella prima puntata un tema molto attuale: si esamina in che modo la relazione che esiste tra gli umani e le macchine produca delle trasformazioni radicali nei rapporti sociali. Nella collettività complessa, le relazioni sono intessute anche grazie al gioco, con i collegamenti via web tra gruppi, fino a formare piccole comunità che si organizzano in sistemi articolati. Nella vita quotidiana tutto viene integrato in questo fenomeno, perfino la politica, che subisce questa trasformazione attraverso un meccanismo di premi e di penalità – in questo caso – elettorali. Ma i giochi possono rivelarsi anche molto utili: si può, attraverso di essi, insegnare a collaborare tra individui, così come è molto più facile imparare a leggere e a scrivere se lo si fa giocando on line tra gruppi. Per molti, poi, il videogioco è addirittura una forma di arte, perché consente di creare nuovi collegamenti e culture, alla base di una nuova disciplina umanistica che si appoggia sulle conoscenze digitali. E il videogioco ha ormai superato di gran lunga l’industria del cinema dal punto di vista economico. Ma il gioco può essere utilizzato anche come un mezzo di controllo, com’è il caso del social credit in sperimentazione in Estremo Oriente: ad ogni individuo viene attribuito un punteggio, che lo può far salire o scendere nella scala sociale. È compito della politica individuare le regole che saranno alla base di una crescita etica della comunità di esseri umani supportati dai sistemi digitali.