Hacker chiedono un milione di dollari per non divulgare i dati della comunità Lgbt israeliana
Tra Iran e Israele la guerra si combatte nel cyberspazio. Nei giorni scorsi un attacco informatico aveva bloccato l’erogazione di benzina nella Repubblica Islamica e un ospedale israeliano era rimasto vittima di un attacco ransomware
di ARTURO DI CORINTO per ItalianTech/La Repubblica del 1 Novembre 2021
Il gruppo hacker Black Shadow torna a colpire di nuovo e la guerra cibernetica tra Iran e Israele riemerge dall’ombra. Con un messaggio su Telegram, il gruppo di cyber-attivisti, apparentemente legati all’Iran ha chiesto un milione di euro in criptovaluta per non divulgare i dati personali rubati da un sito molto popolare nella comunità Lgbt israeliana, Atraf.