In rete c’e’ posto anche per i sentimenti. Bassta saper usare e cercare, le parole giuste.
Arturo Di Corinto
Carnet Novembre 02
Internet e’ (era?) il volano della new economy. Internet e’ una biblioteca universale. Internet e’ il luuogo dell’informazione alternativa e della protesta a portata di mouse, ma Internet e’ anche il luogo dei sentimenti? Si’, anche, di quelli che si esprimono attraverso la poesia, per esempio. Comunicare e’ anche comunicare le passioni e condividerle con altri e dalla passione di due amiche, Federica Morrone (ex redattrice di Il Fatto) e Tamara Cerri (ex ricercatrice universitaria) e’ nato www.poesie.it, un sito di poesie che ha l’ambizione di veicolare attraverso la rete la “cultura per tutti”, in modo semplice, fruibile, coinvolgente.
Cosi’ quando l’informazione eccede la comunicazione, e perde il suo senso, quando il linguaggio diventa telegrafico e si atrofizza, si fa omogeneo, diretto per forza, “se ti mancano le parole per dirlo” forse puoi trovare quelle che fanno per te e inviarle ad un amico, alla persona amata, al presidente del consiglio proprio dal sito di poesie it. Funziona. Forse perche’, come dicono le due autrici: “In questo tempo, in cui il presente sembra essere soltanto una formalità che ci conduce dal passato al futuro, ognuno dovrebbe portare con sé qualcosa che rappresenti la memoria individuale e collettiva. E la poesia, al contempo intima e universale, è una voce che attraversa i secoli senza conoscere usura, riuscendo nel miracolo di rimanere eternamente giovane.”
Il segreto del successo del sito sta nell’apertura e nell’orizzontalita’, sa va sans dire. Tutti possono contribuire con i propri versi, tradurre poesie celebri, discuterne con altri. Il sito e’ una manna per gli appassionati, ma cerca di coinvolgere soprattutto quelli che non lo sono ed e’ un’occasione per gli artisti emergenti di farsi conoscere e per tutti gli altri di essere informati sui premi, le rassegne e i concorsi letterari di cui il belpaese e’ pieno ma che non fanno mai notizia.
Assai utile risulta per l’interazione col sito e’ il motore di ricerca, che ha un nome evocativo, Omero, la guida della biblioteca virtuale delle poesie piu’ belle della storia della letteratura. L’unico servizio a pagamento e’ “la poesia su misura”, per un anniversario, un’occasione, un desiderio, una persona importante. Commenti? Firmateli sull libro degli ospiti.
BOX1
Chissa’ perche’ di questi tempi le poesie piu’ gettonate riguardano le guerre e i conflitti…
Ve ne proponiamo una di Bertolt Brecht.
“La guerra che verrà”
Non è la prima. Prima
ci sono state altre guerre.
Alla fine dell’ultima
c’erano vincitori e vinti.
Fra i vinti la povera gente
faceva la fame. Fra i vincitori
faceva la fame la povera gente egualmente.
BOX2
Poesie.it ha realizzato “Stringiti a me”, (Altrimedia Edizioni, € 6.20) il libro che raccoglie alcune delle più belle poesie del sito, con la prefazione di Dacia Maraini.
Il ricavato della vendita viene devoluto all’associazione Emergency, fondata da Gino Strada, che nei suoi primi sette anni di vita ha aperto ospedali e posti di pronto soccorso in quei paesi che, dilaniati dalla guerra, hanno continuo bisogno di assistenza medica e chirurgica.
www.emergency.it