No al “decreto Grande Fratello”

Incontro –Dibattito
organizzato da Quinto Stato e il Secolo della Rete.
alle 16:30 del 21 gennaio 2004
presso la sala Luigi di Liegro della Provincia di Roma,
in via IV novembre 119

L’associazione Il Secolo della Rete esprime viva preoccupazione per il Decreto-legge n. 354 del 24 dicembre 2003, che porta a cinque anni l’obbligo per gli operatori di telecomunicazioni di conservare i dati relativi alle comunicazioni telefoniche, via sms, via internet e via email, ritenendola una potenziale limitazione della libertà personale ed un grave rischio per l’economia della rete.
In seguito alle cautele dichiarate dal Garante per la Privacy e dopo le preoccupazioni espresse da AIIP e Assoprovider, facendo seguito alla petizione elettronica contro il decreto promossa da Quinto Stato, l’associazione Il Secolo della Rete ha deciso di avviare una campagna di sensibilizzazione sul tema della privacy.
Primo momento di tale campagna è la giornata di mobilitazione del 21 gennaio 2004 durante la quale avranno luogo: la presentazione della petizione elettronica ai Presidenti di Camera e Senato; una conferenza stampa alle ore 13:00 presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati in via del Seminario 4 a Roma, indetta dal Sen. Fiorello Cortiana e dall’On. Paolo Cento dei Verdi; una assemblea pubblica alle ore 16:30 con operatori del settore e utenti, giornalisti, parlamentari ed esperti, presso la sala Luigi di Liegro della Provincia di Roma, in via IV novembre 119, organizzata da Quinto Stato e il Secolo della Rete.
Nel corso dell’assemblea pubblica – che prevede numerosi interventi, tra i quali Paolo Zocchi (Unarete), Carlo Formenti (Quintostato), Arturo Di Corinto (Il Manifesto), parlamentari, rappresentanti di categoria dei Provider e Il Secolo della Rete – saranno discusse le perplessita’ e i dubbi sul carattere di urgenza del decreto, sulla sua attuabilita’ tecnica e la capacita’ dello stesso di bilanciare sicurezza collettiva e diritti individuali.

L’associazione chiede a tutti di partecipare alla campagna e di aderire nelle forme piu’ consone a ciascuno e pertanto invita a:
– diffondere il comunicato e la data dell’incontro;
– individuare forme creative di denuncia contro il decreto;
– esporre sul proprio sito web il green ribbon simbolo della campagna per la liberta’ di comunicare;
– avviare un tam tam telematico per l’adesione alla campagna di tutti coloro che hanno a cuore le ragioni della privacy.

Associazione Il Secolo della Rete – for a Free Knowledge Society
www.ilsecolodellarete.it
info@ilsecolodellarete.it