Con i big data le nostre democrazie appaiono più deboli
L’allarme del Garante italiano per la privacy di fronte alla bulimia dei dati delle grandi piattaforme web e all’analisi automatizzata dei comportamenti in rete
di ARTURO DI CORINTO per La Repubblica del 30 Gennaio 2017
QUANDO non paghi qualcosa il prodotto sei tu. È questo l’avvertimento che viene dal garante della Privacy Antonello Soro che ha parlato stamattina a Roma alla Camera dei Deputati nel convegno Big Data e Privacy, la nuova geografia dei poteri. L’intervento, a due giorni dalla celebrazione della giornata europea della privacy, non poteva essere più chiaro. Soro ha infatti incentrato la sua relazione sullo strapotere delle aziende multinazionali che raccolgono e usano i nostri dati sia per indirizzare i comportamenti di consumo, che per influenzare le scelte che ogni giorno compiamo come cittadini. Per questo ha sottolinenato che il possesso dei dati personali ricavati dagli utenti del Web da parte dei colossi della Rete fa sì che “le nostre democrazie appaiono più deboli”. Continua a leggere La Repubblica: “Con i big data le nostre democrazie appaiono più deboli”