Coronavirus, app di tracciamento dei contatti: cos’è il Bluetooth e quanto è sicuro
“Il maggiore uso della tecnologia spingerà più malintenzionati ad attaccarla e ad attaccare le app che ne fanno uso. Occorre quindi maggiore cautela sia degli sviluppatori che degli utenti”
di ARTURO DI CORINTO per La Repubblica del 30 Aprile 2020
C’era una volta un re che adorava mangiare i mirtilli, e per questo lo chiamavano Harald Blåtand, Dente Blu, o Blue Tooth. Re Harald riunificò la Scandinavia e in suo onore Ericsson volle usare il soprannome del sovrano per il dispositivo che oggi consente ai telefoni, e quindi alle persone, di collegarsi fra di loro e scambiarsi dati, audio e video. Per gli appassionati di araldica, lo stesso simbolo del Bluetooth è la sovrapposizione delle iniziali runiche del sovrano. Questa tecnologia invisibile che ci aiuta ad ascoltare musica, usare il mouse e aprire i garage, è stata scelta da diversi Paesi, Italia compresa, per tracciare i potenziali contagiati dalla malattia Covid-19. E molti temono per la privacy. Continua a leggere La Repubblica: Coronavirus, app di tracciamento dei contatti: cos’è il Bluetooth e quanto è sicuro