Perché la gang ransomware Conti si è schierata con la Russia

Perché la gang ransomware Conti si è schierata con la Russia

I cybercriminali russofoni responsabili di numerosi attacchi informatici verso le piccole e medie aziende italiane, ma anche verso la San Carlo e la Clementoni Giochi, avrebbero stretti legami coi servizi di intelligence del Cremlino

di ARTURO DI CORINTO per La Repubblica del 1 Marzo 2022

Anche i cybercriminali litigano fra di loro. Ed è solo uno degli effetti che l’aggressione della Russia verso l’Ucraina ha scatenato, trasformandola nel primo conflitto real time sul web combattuto con cyber-katiuscia informatici e propaganda computazionale.

Un membro ucraino del gruppo ransomware Conti, una gang di criminali responsabili del furto dei dati alle aziende italiane San Carlo, Artsana e Clementoni, ha fatto trapelare le chat interne della gang dopo che i leader del gruppo hanno pubblicato un messaggio filo-russo sul loro blog nel Darkweb all’indomani dell’invasione russa dell’Ucraina. “Il gruppo Conti annuncia ufficialmente il pieno sostegno al governo russo. Se qualcuno deciderà di organizzare un attacco informatico o qualsiasi attività bellica contro la Russia, utilizzeremo tutte le risorse possibili per contrattaccare le infrastrutture critiche dei nemici” recitava il messaggio.