L’irresistibile ascesa di TikTok a rischio pedofilia
Cyberspazio . Il Garante della Privacy Antonello Soro: «Necessario far crescere nei ragazzi una sempre maggiore consapevolezza nell’uso delle app e dei social network». Un rapporto di Ghost Data spiega l’ascesa del social per teenagers.
di ARTURO DI CORINTO per il 25 Gennaio 2020
Il Garante italiano per la privacy Antonello Soro ha lanciato l’allarme TikTok. Il social network dei teenager che fanno video karaoke, gare di abilità e scherzi da caserma, non rispetterebbe le leggi sulla privacy. Già a luglio scorso il manifesto aveva dato notizia che le Autorità Usa avevano comminato una multa di sei milioni di dollari a ByteDance, la società cinese che controlla il social, perché non garantiva la sicurezza dei minori, possibili prede di pedofili e perversi sessuali.
Adesso però il Garante italiano ha chiesto al Comitato europeo per la protezione dei dati personali di parlarne a Bruxelles il prossimo 28-29 febbraio e di attivare una specifica task force per indagare eventuali comportamenti scorretti in seguito alla segnalazione di possibili vulnerabilità dell’app.
Nei mesi scorsi TikTok era stata accusata di obbedire alle leggi sulla censura che regolano gli altri social media cinesi come WeChat o Baidu e un gruppo di attivisti indiani l’aveva perfino accusata di incoraggiare pedofilia e pornografia, oltre che, negli Stati Uniti di raccogliere illegalmente informazioni sui bambini. Continua a leggere Il Manifesto: L’irresistibile ascesa di TikTok a rischio pedofilia