La danza delle ombre

La danza delle ombre. Spie, agenti e molti segreti, è il nuovo libro di Guido Olimpio pubblicato da La nave di Teseo (2023).
Il testo è un tentativo di portare il giornalismo d’inchiesta nella narrativa di genere raccontando storie esemplari di spioni doppiogiochisti. Molte delle storie nel libro riguardano agenti americani e russi che hanno deviato dalla loro missione e sono passati al nemico, altre riguardano la rivalità tra Israele e la Repubblica islamica iraniana a cui l’autore ha dedicato alcune delle sue migliori pagine, altre ancora ritraggono agenti europei “che sbagliano”.
Doppie famiglie, case di lusso, denaro a fiumi e debiti: dentro ogni storia raccontata dal giornalista c’è la vicenda umana del protagonista del tradimento, motivato quasi sempre dal denaro, talvolta da una scelta ideologica, quasi sempre finita male.
Gli addetti del settore intelligence potranno riconoscervi storie già note. Anche italiane. Le ombre sono sempre in agguato.

Il nuovo agente segreto è un hacker

Il nuovo agente segreto è un hacker

Hacker’s Dictionary. James Bond oggi non deve per forza fare a pugni, ma deve conoscere le tecniche di hacking più avanzate, inabissarsi nel Web profondo e fare ricerche complesse, magari sfruttando i Google dorks

di ARTURO DI CORINTO per Il Manifesto del 3 Novembre 2020

Persistenza, tenacia, attenzione ai dettagli. Capacità di osservazione, attitudine teatrale, abilità nel combattimento, guida sprint e una forte motivazione sono le «skill» necessarie a diventare un agente segreto nella letteratura di genere.

Oggi però l’agente segreto somiglia di meno a James Bond e un poco di più a un analista informatico. Non veste per forza lo smoking e non indossa occhiali scuri e una barba finta, ma sicuramente si destreggia bene nei meandri del web e lo esplora con strumenti speciali. Sa fare ricerche in database complessi e attingere ai silos informativi del «deep web» che contengono conoscenze avanzate su ogni oggetto dello scibile umano, a pagamento.

Donne spie: Di Corinto intervistato al TG2

Donne spie: Di Corinto intervistato al TG2 del 1 Dicembre 2020

James Bond oggi non deve più fare a pugni, ma deve conoscere le tecniche di hacking più avanzate, inabissarsi nel #Deepweb e fare ricerche complesse, magari sfruttando i Google #dorks

L’agente segreto oggi ha le abilità di un #hacker. È un po’ giornalista, un po’ storico, un po’ cartografo, ma ha i rudimenti necessari a decodificare un #deepfakevideo e a procurarsi le credenziali di un qualsiasi bersaglio per impersonarlo.

Nel suo arsenale ci sono strumenti e tecniche per bucare reti e sistemi informatici e condurre attività spionistica piuttosto che azioni di sabotaggio.

L’intervista al #TG2