Cybertech Europe, il mondo della cyberdifesa raccoglie le idee

Cybertech Europe, il mondo della cyberdifesa raccoglie le idee

Il 10 e 11 maggio a Roma tornano in presenza politici, imprenditori e poliziotti per capire cosa hanno sbagliato finora e come possono migliorare la postura cibernetica dell’Italia in un mondo che non ha più confini

di ARTURO DI CORINTO per ItalianTech/La Repubblica 6 Maggio 2022

Una fiera della cybersecurity con tanto di stand, incontri d’affari e panel di discussione: Cybertech Europe quest’anno torna in presenza a Roma il 10 e 11 maggio per parlare di sicurezza informatica, difesa elettronica e cyber diplomacy. E sul palco ci saranno alcuni tra gli attori più importanti per discutere di come cambiano le esigenze di sicurezza in un mondo sempre più complesso.

Preparazione, difesa e resilienza sono i temi generali dell’evento ma è facile aspettarsi che la guerra in Ucraina sarà citata in molte discussioni. Si parlerà di fintech, blockchain, cryptovalute, cloud security, intelligenza artificiale e poi di formazione, awareness, igiene cibernetica, ma ci sarà anche una sessione sulla difesa delle comunicazioni e delle tecnologie che ci proiettano verso lo spazio. Partecipato da alcune delle realtà più importanti della cybersecurity, da Leonardo ad Accenture, partner dell’evento, da BitDefender a Crowdstrike fino a Mandiant, con Checkpoint Technologies, CyberArk e SentinelOne, Cybertech Europe vedrà anche la presenza delle italiane Telsy, AlfaGroup, CyberGuru e One Identity. Sicurezza

ReWriters fest

ReWriters fest: Realtà aumentata, intelligenza artificiale, onlife: tra limiti e possibilità, ripensiamo il rapporto tra umanità e macchina, social media compresi

16, ottobre 2021
Roma, WEGIL, Largo Ascianghi 5
Con il Patrocinio della Regione Lazio e di Roma Municipio I Centro

L’ingresso è permesso solo con Green Pass

-Ore 17.00-19.00, Androne, Tavola rotonda
Prenota qui

Realtà aumentata, intelligenza artificiale, onlife: tra limiti e possibilità, ripensiamo il rapporto tra umanità e macchina, social media compresi”, a cura della giornalista di Online News Association (ONA) Rosa Maria Di Natale, Premio Ilaria Alpi 2007, founder di Data Journalism Crew, per il quale ha vinto il Premio Donnaèweb 2012, e del team EmPress media e News, sul Social Journalism

Intervengono:
Arturo Di Corinto, professore di Identità digitale, privacy e cybersecurity presso la Sapienza di Roma, associato senior presso il Center for Cybersecurity and International Relations Studies dell’Università di Firenze;
Alberto Del Bimbo, professore ordinario di Sistemi di elaborazione delle informazioni all’Università di Firenze, già direttore del Centro di Eccellenza MICC (Media Integration and Communication);
Tiziana Catarci, direttrice del Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale dell’università La Sapienza e Editor-in-Chief dell’ACM Journal of Data and Information Quality (JDIQ);
Maria Chiara Parmiggiani, avvocata esperta di cyberbullismo;
Stefano Zordan, co-founder di Adriano Olivetti Leadership Institute;
Davide Bennato, professore all’Università di Catania in Sociologia digitale, co-founder diSTS-Italia Società Italiana di Studi su Scienza e Tecnologia;
Marco Scialdone, PhD, docente Università Europea, esperto di diritto dell’informatica e fellow IAIC (Accademia Italiana del Codice Internet), autore del recente “Vivere con l’intelligenza artificiale”;
Federico Badaloni, giornalista, architetto dell’informazione, responsabile Area progettazione della divisione digitale di Gedi;
Alessio Jacona, curatore dell’Osservatorio Intelligenza Artificiale ANSA;
Cristiano Boscato, direttore didattico alla Bologna Business School di AI per il business e founder di Injenia, top leader italiana in machine learning e intelligenza artificiale.

La Repubblica: Nuovo sito del Campidoglio, “Così gli hacker rubano l’identità anche a Raggi”

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Nuovo sito del Campidoglio, “Così gli hacker rubano l’identità anche a Raggi”

Il sistema informatico è costato 8 milioni ma ecco come può essere facilmente bucato da mani esperte
di ARTURO DI CORINTO per La Repubblica del 11 Marzo, 2018

C’è un buco nel cuore di Roma. No, non si tratta di quello di bilancio ereditato dalle amministrazioni passate, e neppure di quelli che inghiottono macchine e palazzi come alla Balduina. Si tratta di un buco informatico.
A causa di un errore di progettazione nel nuovo sito del comune di Roma, costato 8 milioni di euro, è possibile appropriarsi dell’indirizzo di posta elettronica di chiunque sia registrato presso il portale del comune. Ed è esattamente quello che è successo con l’email privata della sindaca Raggi. Continua a leggere La Repubblica: Nuovo sito del Campidoglio, “Così gli hacker rubano l’identità anche a Raggi”