Niente bavagli – liberi di informare, liberi di sapere

sel_arturoNiente bavagli – liberi di informare, liberi di sapere
DATA: 22/07/2010 – ORARIO: 19:00
22/07/2010 ore 19.00, Villa Gordiani, via Prenestina presso la Festa di Sinistra Ecologia Libertà

ne parlano:

Claudio Fava, coordinatore segreteria nazionale SEL;
Carlo Lucarelli, scrittore;
Roberto Natale, presidente Fnsi;

coordina Arturo Di Corinto, giornalista e saggista

I nemici della rete: il libro

internet_libertaTitolo: I nemici della rete
Autore: Di Corinto Arturo; Gilioli Alessandro
Prezzo: € 12,00
Dati: 300 p., br.
Editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
Collana: Futuropassato
EAN : 9788817042758
Data uscita: settembre 2010

Descrizione
Che il futuro, o buona parte di esso, passi attraverso il web dovrebbe essere ormai chiaro. Sempre più l’universo di internet sta introducendo nuovi sistemi economici, rivoluzionarie strutture organizzative, innovazioni tecnologiche e progressi scientifici. Ma anche nuove forme di relazioni sociali e di condivisione della cultura o dell’informazione. In questo panorama globale il Bel Paese è il fanalino di coda dell’Occidente. Perché da noi tarda a svilupparsi un fermento simile a quello degli altri Stati? Cosa – o chi rallenta qui lo sviluppo della comunità di utenti? Gilioli e Di Corinto, in un’inchiesta accurata che non rinuncia all’ironia e alla provocazione, esaminano gli ostacoli sul nostro cammino: una maggioranza che propone leggi al limite della censura, un’opposizione disinteressata o inconsapevole, l’astio di parte del mondo giornalistico, l’arretratezza di un’economia poco preparata. E, in mezzo a tutto questo, l’Italia digitale che comunque non si arrende, cresce e prende coscienza di sé.

Il senso dell’innovazione: il libro

net-neutralityIl senso dell’innovazione. Conversazioni con Paolo Zocchi per ricordare per continuare a fare!

Autori Vari: Di Corinto, Marzano, Infante, Lanzillotta, Subioli, Vetere, Zocchi et al.
Editore: Plus-Pisa University Press
Collana: Saggi e studi
Data uscita: 11/2010
Pagine: 192, brossura
Lingua: Italiano
EAN: 9788884927095
Prezzo: € 12,00

Perchè il Ddl Alfano è una legge pericolosa anche per la rete

libertà intPerchè il Ddl Alfano è una legge pericolosa anche per la rete
Arturo Di Corinto
per La Stampa del 1′ Luglio 2010

La Legge di riforma delle intercettazioni, nota anche come Ddl Alfano, ha generato una vasta opposizione nel paese. Il motivo è noto. Secondo giornalisti, giuristi, magistrati, editori, se il provvedimento, passato al Senato con la fiducia, dovesse essere tramutato in legge, avrebbe l’effetto di silenziare la stampa su notizie di reato di interesse pubblico e impedirebbe agli inquirenti di perseguire efficacemente i criminali. Il risultato sarebbe un’opinione pubblica disinformata e una magistratura con le armi spuntate nel contrasto alla corruzione e alla criminalità organizzata.

E tuttavia non c’è solo questo nella legge. L’articolo 29 del provvedimento, ad esempio, introduce per la prima volta l’equiparazione, in termini di responsabilità, tra una testata giornalistica registrata e un sito informatico che produce informazione a livello amatoriale, imponendo anche a quest’ultimo l’obbligo di rettifica delle notizie come vuole la legge sulla stampa del 1948 e che prevede dure sanzioni pecuniarie nel caso non venga ottemperato.

E’ per questo che l’Internet italiana è in allarme. Oggi gran parte dell’informazione amatoriale passa per siti, blog e social network. E per capire l’importanza dell’informazione amatoriale su Internet basti ricordare che fu un blogger, Macchianera, a scoprire il nome del soldato americano Lozano che aveva fatto fuoco per primo contro Nicola Calipari, uccidendolo, mentre cercava di portare in salvo la giornalista del Manifesto Giuliana Sgrena. Ecco, il punto è che i produttori indipendenti di informazione che talvolta arrivano prima di altri a dare notizie importanti cui anche le testate tradizionali attingono, non sarebbero in grado di osservare l’obbligo di legge previsto nel Ddl Alfano e di fronte alla minaccia di sanzioni, smetterebbero di fare il loro prezioso lavoro. Continua a leggere Perchè il Ddl Alfano è una legge pericolosa anche per la rete

Arcireport n. 24

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In questo numero di Arcireport:

Editoriale

* La ribellione delle coscienze

Pagina 1

* Sapere è libertà

* Una delegazione dell’Arci ha partecipato al congresso della Ligue de l’Enseignement

* Il saluto ai lettori di Arcireport

Pagina 2

Contro la legge-bavaglio

* Perchè il ddl Alfano è una legge pericolosa anche per la rete. Tutti in piazza il primo luglio

* Anche l’Arci sarà in piazza Navona a Roma
Continua a leggere Arcireport n. 24

NoBavaglio: Il 1° luglio 2010 a Roma, dalle ore 17, in piazza Navona

CONTRO I TAGLI E I BAVAGLI
ALLA CONOSCENZA E ALLA CULTURA
NO AL DDL INTERCETTAZIONI
NO AL SILENZIO DI STATO

Il 1° luglio 2010 a Roma, dalle ore 17, in piazza Navona

Una grande mobilitazione per dire no al disegno di legge Alfano, che ostacola il lavoro di magistrati e giornalisti e rende i cittadini meno sicuri e meno informati; per dire no ai tagli alla cultura italiana previsti dalla manovra economica.

Una manifestazione per far sentire che non può essere sottratto al Paese il racconto di vicende giudiziarie di rilievo pubblico, pur nel rispetto del diritto delle persone alla riservatezza; per respingere gli interventi punitivi ai danni della produzione culturale e salvaguardare il diritto dei cittadini alla conoscenza; per contrastare il pericolo di chiusura di testate giornalistiche colpite dall’indiscriminata riduzione dei fondi pubblici; per tenere accese le luci dei media sul mondo del lavoro e sui drammatici effetti della crisi.

Un’iniziativa a difesa della Costituzione, per dare voce ai tanti soggetti e temi che rischiano l’oscuramento.

Comitato per la libertà e il diritto all’informazione e alla conoscenza

I Tre finalisti del Premio l’albatros città di Palestrina 2010

I Tre finalisti del Premio l’albatros città di Palestrina 2010

Sabato 12 giugno 2010 presso il Museo Archeologico di Palestrina, durante un incontro pubblico, si è riunita la Giuria Ufficiale presieduta da Paolo Mauri e composta da Michele De Mieri, Pietro Del Soldà, Arturo Di Corinto e Igiaba Scego. Nell’occasione sono state indicate le tre opere finaliste della tredicesima edizione del Premio e Festival per la letteratura di viaggio l’albatros – città di Palestrina:

C’era una volta il muro di Matteo Tacconi A. Castelvecchi Edizioni
Le balene lo sanno di Pino Cacucci Feltrinelli Edizioni
Camminare di Tomas Espedal Ponte alle Grazie Edizioni
Continua a leggere I Tre finalisti del Premio l’albatros città di Palestrina 2010

Manifestazione sulla legge bavaglio

Manifestazione sulla legge bavaglio
Il Video

Teatro dell’Angelo, Via Simone de Saint Bon 19, Roma

Lunedì 24 maggio, ore 10-14

Interverranno tra gli altri

Silvia Bartolini, Oliviero Beha, Giuseppe Cascini (Anm), Giancarlo De Cataldo, Concita De Gregorio, Arturo Di Corinto, Lorenzo Fazio (Chiare Lettere), Gianni Ferrara, Paolo Flores d’Arcais, Alessandro Gamberini (avvocato famiglie vittime Ustica), Giuseppe Laterza, Gianfranco Mascia, Ezio Mauro, Alessandro Pace, Stefano Rodotà

In collegamento dal Teatro Franco Parenti, Milano

Fiorello Cortiana, Giorgio Marinucci, Valerio Onida

http://nobavaglio.it/

NO ALLA LEGGE BAVAGLIO

Comunicato Stampa 20 maggio 2010

Libertà è partecipazione

PER LA LIBERTÀ D’INFORMAZIONE, PER LE LIBERTÀ COSTITUZIONALI
NO ALLA LEGGE BAVAGLIO

La Commissione Giustizia del Senato ha dato un primo via libera alla riforma delle intercettazioni che mette il bavaglio alla stampa e le manette alla magistratura.

Se il Ddl passerà così com’è al Senato e poi alla Camera, ci sarà un grave vulnus alla democrazia. Non sapremo più delle malversazioni e degli inganni di politici e imprenditori corrotti perchè la stampa libera non potrà più raccontarlo. I magistrati non potranno perseguire in maniera efficace questi crimini a causa delle forti limitazioni alle intercettazioni a scopo investigativo. Neppure i blogger potranno svolgere più il loro compito informativo.

All’appello contro la legge bavaglio sulle intercettazioni hanno già aderito quasi 120.000 persone, gruppi, sindacati e associazioni.

All’appello hanno dato il loro sostegno i costituzionalisti Valerio Onida, Gaetano Azzariti, Lorenza Carlassare, Mario Dogliani, i giornalisti Marco Travaglio, Peter Gomez, editori come Giuseppe Laterza, le associazioni Articolo 21, Free Hardware Foundation, Il Popolo Viola, Valigia Blu, Festival Internazionale del Giornalismo, i sindacati Usigrai, Unione degli Studenti, e poi Current Tv, Wikimedia Italia e tantissimi altri.

Adesso è indispensabile moltiplicare gli sforzi per rafforzare l’opposizione a questo attentato alle libertà costituzionali.
A chiunque abbia a cuore le sorti della democrazia, chiediamo di far sentire la propria voce:

Raccontando, con ogni mezzo, questa mobilitazione

Sottoscrivendo l’appello alla pagina http://www.nobavaglio.it

Aderendo alla mobilitazione su Facebook: Libertà è partecipazione informata

Partecipando, imbavagliati, al sit di Venerdì 21 maggio, dalle 14, davanti al Parlamento in piazza Montecitorio. Durante il sit-in sarà allestito uno speaker’s corner dal quale ciascuno potrà manifestare il proprio dissenso.

Intervenendo al dibattito organizzato presso il Teatro dell’Angelo a Roma, lunedì 24 maggio dalle ore 10:30, per dichiarare la propria contrarietà alla legge, e formulare nuove iniziative di mobilitazione affinchè non venga approvato in via definitiva, insieme ad Alessandro Pace, Gianni Ferrara, Ezio Mauro, Oliviero Beha, Concita De Gregorio, Alessandro Gamberini, Paolo Flores D’Arcais, Silvia Bartolini, Giuseppe Laterza e i promotori dell’appello.

Stefano Rodotà
Fiorello Cortiana
Juan Carlos De Martin
Arturo Di Corinto
Carlo Formenti
Guido Scorza
Alessandro Gilioli
Enzo Di Frenna

L’Espresso: Un appello per il web

espresso_homePER LA LIBERTÀ D’INFORMAZIONE, PER LE LIBERTÀ COSTITUZIONALI, PER UNA BLOGOSFERA LIBERA
Un appello per il web
Arturo Di Corinto
per l’Espresso del 11 maggio 2010

Le intenzioni del governo e della maggioranza parlamentare sul disegno di legge sulle intercettazioni sono chiare: approvare il testo così com’è in tempi brevi, prima e invece del più necessario Ddl anticorruzione.
Il governo ha imposto una nuova vistosissima accelerata, avviando per ben 3 giorni a settimana sedute mattutine e pomeridiane dedicate esclusivamente al DDL in questione, e presentando nuovi emendamenti in grado di accrescerne drasticamente l’impianto proibizionista e punitivo. Continua a leggere L’Espresso: Un appello per il web

Appello contro il Ddl Alfano sulle intercettazioni

LODO FRONT
Comunicato stampa
10/05/10

PER LA LIBERTÀ D’INFORMAZIONE, PER LE LIBERTÀ COSTITUZIONALI

All’appello contro la legge bavaglio sulle intercettazioni hanno già aderito più di 12.000 persone e numerosi gruppi e associazioni, elencati alla fine di questo comunicato.

All’appello hanno dato il loro sostegno alcuni tra i maggiori costituzionalisti italiani:
Valerio Onida, Presidente dell’Associazione dei costituzionalisti italiani; Alessandro Pace, già Presidente della stessa associazione; Gaetano Azzariti; Lorenza Carlassare; Mario Dogliani; Gianni Ferrara.

Per approvare il disegno di legge è stata impressa una vistosissima accelerata ai lavori parlamentari Sono previste sedute mattutine, pomeridiane e notturne della Commissione Giustizia del Senato per concludere l’esame di un testo dall’impianto proibizionista e punitivo. E’ indispensabile moltiplicare gli sforzi per rafforzare l’opposizione a questo attentato alle libertà costituzionali.

Invitiamo tutti a firmare l’appello al sito www.nobavaglio.it e ad aderire e commentare la legge sulla pagina Facebook http://bit.ly/cVcr10

Per la libertà di tutti. Continua a leggere Appello contro il Ddl Alfano sulle intercettazioni

Libro: Europa 2.0. Prospettive ed evoluzioni del sogno europeo

europa2.0Europa 2.0
Prospettive ed evoluzioni del sogno europeo
ombre corte, Verona, maggio 2010
pp. 254 – € 22,00 – isbn 978-88-95366-98-5

Nicola Vallinoto, Simone Vannuccini (a cura di)
Prefazione di Alessandro Cavalli, postfazione di Daniel Cohn Bendit.
Contributi di Vittorio Agnoletto, Giovanni Allegretti, Giuseppe Allegri, Franco Berardi (Bifo), Raffaella Bolini, Grazia Borgna, Giuseppe Bronzini, Luciana Castellina, Raffaella Chiodo Karpinsky, Pier Virgilio Dastoli, Arturo Di Corinto, Monica Di Sisto, Monica Frassoni, Andrea Fumagalli, Piero S. Graglia, Maurizio Gubbiotti, Fernando A. Iglesias, Lucio Levi, Deborah Lucchetti, Guido Montani, Paul Oriol, Franco Russo, Pietro Soldini, Alberto Zoratti.

http://www.ombrecorte.it/more.asp?id=249

Blog:
http://europaduepuntozero.blogspot.com Continua a leggere Libro: Europa 2.0. Prospettive ed evoluzioni del sogno europeo

Comunicazione politica e nuove forme di partecipazione

giovedi6maggio
Comunicazione politica e nuove forme di partecipazione. Come influiscono i nuovi mezzi di comunicazione sulla politica?
Come cambiano i modelli di mobilitazione e aggregazione?

Ne parleremo con Gianfranco Mascia (organizzatore del No B Day e Popolo Viola), con Diego Bianchi (“Parla con me, Zoro”) con Claudio Fava (Sel), con Arturo Di Corinto creatore della testata Aprileonline, e responsabile Progetti Open Source de la Sapienza di Roma.

L’appuntamento è per giovedì 6 maggio h 18,00, al Foolik vicolo della Fontana, 1 (Villa Paganini).

Dopo un breve intervento multimediale (video, audio, performance) che introduce l’argomento, verranno sollevati aspetti critici del tema trattato fornendo analisi, dati, comparazioni. Dalle analisi emergeranno alcune questioni a cui gli esperti e i presenti cercheranno di dare risposta.

Chi siamo. Città Democratica è una rete di amministratori municipali, di giovani, di cittadini, di professionisti, di esponenti delle associazioni e del mondo della cultura, dello sport e del no-profit. E’ un movimento che nasce nel 2009 dal basso, solidale, non gerarchico con l’obiettivo di lavorare insieme per rendere più vivibile la città, i quartieri, i territori a partire dalla capitale. E’ uno spazio aperto, uno strumento a disposizione di tutti, un punto di riferimento per mettere in rete le esperienze, anche territorialmente lontane, che così possono non disperdersi ma anzi aumentare la propria capacità di modificare il futuro della città. Per reagire all’idea di una Roma che vive ormai una sorta di malinconica rassegnazione al degrado e al caos. Città democratica è anche un luogo di riflessione sui temi del rinnovamento, del sapere, dell’informazione. Abbiamo storie diverse, culture diverse ma camminiamo insieme per costruire una politica nuova, vera , vicina alla vita di tutti noi, alla vita quotidiana dei nostri concittadini, rompendo decisamente schemi vecchi, logori e lontani.

http://cittademocraticaroma.com

LIBRERÒ? IL FUTURO DELL’EDITORIA.

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Lo sviluppo delle nuove tecnologie come sta cambiando il modo di fare editoria?

Amazon, Google books, i nuovi e-reader, costituiscono una chance di rinnovamento o sanciscono in maniera definitiva la morte del mercato editoriale così come eravamo abituati a pensarlo.

Domenica 28 marzo 2010 ore 16

Libri come. Festa del Libro e della Lettura

Auditorium Parco della Musica

Spazio Garage (ingresso gratuito)

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La casa editrice Cooper presenta:

LIBRERÒ? IL FUTURO DELL’EDITORIA.

Nuovi scenari nel mestiere editoriale e nel modo di fare libri. Continua a leggere LIBRERÒ? IL FUTURO DELL’EDITORIA.

Tech-tuesday: Free hardware Foundation

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Free Hardware Foundation
Martedì 9 marzo 2010 la riunione del Consiglio della FHF – fhf.it – alle ore 18 in via leonina 85, Roma.
ODG:
1) Partecipazione e organizzazione nuova edizione Live Performers Meeting
2) Partecipazione e Contribuzione alla II Festa dei Pirati
3) Iniziative di mobilitazione in favore del teatro Lido di Ostia
4) Aggiornamenti sul lavoro di supporto al Popolo del Pomodoro – UDS Monza
5) Incontro con le candidate Governatrici del Lazio
6) Restyling del sito FHF.it
7) Comunicazione dei soci, del tesoriere, del presidente
8 – Varie ed eventuali

Per l’occasione partecipano:
Luca Neri, autori di Assalto al Copyright
Alessandro Gilioli, uff. centrale L’Espresso, owner di piovonorane.it

Al termine della riunione, dalle ore 20:30 aperitivo, musica e mostre per festeggiare il nuovo ciclo dei Tech Tuesday, tutti sono invitati a partecipare e contribuire con le vivande.

Cybermetropoli, il seminario

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Seminario 26 Febbraio 2010

Cybermetropoli è un percorso di libera formazione he ha come obiettivo l’indagine conoscitiva dei processi di trasformazione dell’esistente e che si proietta verso una profonda esplorazione delle spazialità reali e virtuali. Linguaggi, creatività, tecnologie, queste sono le parole che incontreremo, questi gli strumenti a partire dai quali proveremo a rilevare la tendenza evolutiva delle realtà edelle forme di bio-controllo che la accompagnano nella quotidiana lotta tra sottrazione e potere.

Introduce
Ulderico LiberatoreExperienceLab

Discutono

ARTURO DI CORINTO
Ricercatore presso l’università “Sapienza” di Roma
Giornalista, Saggista ed Esperto di Comunicazione Online
Autore di “Hacktivism. La libertà nelle Maglie della Rete”, “E-gov 2.0: pave the way for ePartecipazione” e “Revolution OSII”

TIZIANA TERRANOVA
Docente presso l’università degli studi di Napoli ” L’Orientale”
insegna “Sociologia della Comunicazione” e “Teorie Culturali Inglesi e Nuovi Media”
Autrice di “Corpi nella Rete” e “Cultura Network”

Venerdì 26 Febbraio 2010 – ore 15:00 – aula 4
Facoltà di Ingegneria – Sapienza
via Eudossiana, 18,(Metro Colosseo)

AbstractContinua a leggere Cybermetropoli, il seminario

Come cambia il giornalismo nell’era di Internet

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Come cambia il giornalismo nell’era di Internet

Il 22-02-2010 a Roma, Libreria Rinascita, comune di Roma (RM)

Le cinque dabliu (who, what, when, where, why) sono uno schema irrinunciabile del giornalismo. La sesta dabliu, il web, propone ora nuove regole, suggerisce una comunicazione diversa, condivisa, partecipata, dove l’utente può essere, insieme, il lettore e il media e dove l’informazione è spesso stimolo per l’azione.

Dal popolo viola allo sciopero dei migranti: come new media e social network cambiano il giornalismo.

Ne discutono con il pubblico, Arturo Di Corinto, Alessandro Gilioli, Filippo Rossi, Giuseppe Smorto.

Modera Alberto Fiorillo.

L’appuntamento è anche l’occasione per la presentazione del libro Caro Papi Natale, 101 domande al reticente del consiglio, scritto a 5.000 mani dagli utenti del blog Rassegna Stanca.

Musiche del Trio Binario

Aperitivo offerto da Aiab

Roma, Libreria Rinascita, viale Agosta 36 (Centocelle)
22 febbraio 2010 – Ore 18.00

La sesta w è organizzato dal blog Le Rane: http://lerane.wordpress.com/

Internet Governance Forum per date

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Le tappe dell’Internet Governance Forum
Arturo Di Corinto
per Il Sole 24 Ore-Nova
Giovedì 7 Gennaio 2010

Incontri IGF per tappe

18 novembre 2005, World Summit on Information Society di Tunisi. La delegazione italiana dà vita alla campagna “Tunisi mon amour, per una Carta dei Diritti della Rete”. La proposta diventa un appello lanciato in rete da Fiorello Cortiana e Stefano Rodotà.

30 Ottobre 2006, Igf, Atene. Primo incontro dell’IGF Internazionale ad Atene. Tappa fondamentale per l’awareness building degli argomenti caldi della rete

24 Gennaio 2006, Bruxelles: Gilberto Gil e Claudio Prado presentano l’iniziativa “Una Carta dei Diritti della Rete” al Parlamento Europeo.

27 Settembre 2007, Dialogue forum on internet rights, Roma. Discussione globale di una Carta dei diritti e dei doveri per Internet

13 Novembre 2007, Igf di Rio: accordo bilaterale Italia-Brasile che impegna i due paesi a promuovere l’Internet Bill of Rights e a farne uno dei temi centrali dell’IGF.

22 Ottobre 2008, Dialogue forum on internet rights II, Cagliari. Nascita dell’IGF-Italia

3 Dicembre 2008, Igf di Hyderabad, India. Forte l’accento sulla diversità culturale e il gender divide

5 Ottobre 2009 Igf Italia a Pisa. Prima tassonomia degli stakeholder italiani della rete

15 Novembre 2008 Igf di Sharm El Sheikh, Egitto. Emerge con forza il tema dei social network

http://www.intgovforum.org/cms
http://www.igf-italia.it

NovaLab24: intervista

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NovaLab24

Le proteste degli studenti a Teheran e il passaparola su twitter (http://tinyurl.com/yaeub4k). La censura selettiva cinese di Wikipedia, YouTube e dei motori di ricerca (http://tinyurl.com/ybfagdo). La nascita di internet nelle università degli Stati Uniti. Con Arturo di Corinto del Cattid (Sapienza di Roma). Buon ascolto.

Nova
www.radio24.ilsole24ore.com
04 gennaio

Libera Rete in libero Stato

internet

Libera Rete in libero Stato

Internet è una piazza libera. Una sterminata piazza in cui milioni di persone si parlano, si confrontano e crescono. Internet è la libertà: il luogo aperto del futuro, della comunicazione orizzontale, della biodiversità culturale e dell’innovazione economica.
Noi non accettiamo che il governo metta le mani su Internet.
Non lo accettiamo perché gli spazi di pluralismo e di libertà in Italia devono essere allargati, non ristretti.
Non lo accettiamo perché crediamo che in una società libera l’apertura agli altri e alle opinioni di tutti sia un valore assoluto.
Non lo accettiamo perché siamo disposti a pagare per questo valore assoluto anche il prezzo delle opinioni più ripugnanti.
Non lo accettiamo perché un Paese governato da un tycoon della televisione ha più bisogno degli altri del contrappeso di una Rete libera e forte.
Non lo accettiamo perché Internet è un diritto umano.
Libera Rete in libero Stato.

Mercoledì 23 dicembre
dalle 17:00 ale 19:00
sit-in piazza del Popolo, Roma
Lato Pincio

«Sono sempre stato uno strenuo sostenitore di Internet e dell’assoluta mancanza di censura».
(Barack Obama, discorso agli universitari cinesi, Shanghai, 16 novembre 2009)

LA CARTA DEI CENTO PER IL LIBERO WI-FI

Anteprima: l’appello sarà pubblicato da L’Espresso di venerdì 27 novembre

LA CARTA DEI CENTO PER IL LIBERO WI-FI

Il 31 dicembre 2009 sono in scadenza alcune disposizioni del cosiddetto Decreto Pisanu (“Misure urgenti per il contrasto del terrorismo internazionale”) che assoggettano la concessione dell’accesso a Internet nei pubblici esercizi a una serie di obblighi quali la richiesta di una speciale licenza al questore.

Lo stesso Decreto, inoltre, obbliga i gestori di tutti gli esercizi pubblici che offrono accesso a Internet all’identificazione degli utenti tramite documento d’identità .

Queste norme furono introdotte per decreto pochi giorni dopo gli attentati terroristici di Londra del luglio 2005, senza alcuna analisi d’impatto economico-sociale e senza discussione pubblica. Doveva essere provvisoria, ed è infatti già scaduta due volte (fine 2007 e fine 2008) ma è stata due volte prorogata.

Si tratta di norme che non hanno alcun corrispettivo in nessun Paese democratico; nemmeno il Patriot Act USA, approvato dopo l’11 settembre 2001, prevede l’identificazione di chi si connette a Internet da una postazione pubblica.

Tra gli effetti di queste norme, ce n’è uno in particolare: il freno alla diffusione di Internet via Wi-Fi, cioè senza fili. Gli oneri causati dall’obbligo di identificare i fruitori del servizio sono infatti un gigantesco disincentivo a creare reti wireless aperte.

Non a caso l’Italia ha 4,806 accessi WiFi mentre in Francia ce ne sono cinque volte di più.

Questa legge ha assestato un colpo durissimo alle potenzialità di crescita tecnologica e culturale di un paese già in ritardo su tutti gli indici internazionali della connettività a Internet.

Nel mondo la Rete si apre sempre di più, grazie alle tecnologie wireless e ai tanti punti di accesso condivisi liberamente da privati, da istituzioni e da locali pubblici: in Italia invece abbiamo imposto lucchetti e procedure artificiali, contrarie alla sua immediatezza ed efficacia e onerose anche da un punto di vista economico.

Questa politica rappresenta una limitazione nei fatti al diritto dei cittadini all’accesso alla Rete e un ostacolo per la crescita civile, democratica, scientifica ed economica del nostro Paese.

Per questo, in vista della nuova scadenza del 31 dicembre, chiediamo al governo e al parlamento di non prorogare l’efficacia delle disposizioni del Decreto Pisanu in scadenza e di abrogare la previsione relativa all’obbligo di identificazione degli utenti contribuendo così a promuovere la diffusione della Rete senza fili per tutti.

FIRMATARI… Continua a leggere LA CARTA DEI CENTO PER IL LIBERO WI-FI

Incontro: Creatività, cooperazione, condivisione

logo fhf
Free Hardware Foundation
Creatività, cooperazione, condivisione
Roma, 20 dicembre 2009
Città dell’Altreconomia

http://www.altradomenica.org/

Creatività: Negli ultimi anni il copyright ha smesso di essere un argomento esoterico per avvocati ed è diventato un tema di importanza cruciale per chiunque sia coinvolto a vario titolo nella produzione e fruizione di cultura.
Il copyright fa ogni giorno capolino nei quotidiani, nei tiggì, nei convegni universitari, nei social network. E nei prossimi anni avrà un ruolo fondamentale rispetto al modo stesso in cui penseremo la creatività: sia in termini di proprietà che di collaborazione.
Cooperazione: Cooperare è meglio che competere. A volte si coopera per “competere meglio”. La cooperazione è un comportamento altamente razionale nei contesti caratterizzati da un’elevata abbondanza di risorse e da una elevata competizione. Si coopera per imparare dagli altri, per partecipare alla realizzazione di qualcosa di nuovo e di utile, per distribuire un prodotto, creare nuovi mercati. In ogni caso il risultato è un nuovo legame sociale.
Condivisione: Se una persona “possiede” qualcosa può scegliere di tenerla per sé o di cederla anche agli altri. Se si tratta di un oggetto, come di una mela, resterà senza. Ma se una persona “sa” qualcosa e la insegna, la sua conoscenza si moltiplica e si diffonde senza che nessuno si impoverisca.
Continua a leggere Incontro: Creatività, cooperazione, condivisione

Farefuturo

Siamo stati invitati da Reti al seminario della Fondazione di Gianfranco Fini, Fare Futuro, per parlare con alcuni fra i maggiori esperti di Internet del cambiamento culturale portato dalla rete.
Fra gli ospiti Fiorello Cortiana, Vincenzo Vita, Guido Scorza, ma anche Microsoft, Google, Confindustria.
Questo è il parziale del mio intervento
Continua a leggere Farefuturo

FSFE Newsletter – Ottobre 2009

FSFE Newsletter – Ottobre 2009

Ottobre è stato un mese denso, vibrante ed impegnativo per FSFE. Abbiamo
svolto molto più lavoro di quello che possa essere incluso in questa
newsletter. Per questo motivo, dopo averla letta, vi invitiamo a visitare
la sezione delle notizie sul nostro sito web per avere una visione
completa del nostro lavoro:

http://www.fsfe.org/news/news.html Continua a leggere FSFE Newsletter – Ottobre 2009

REDDITO GARANTITO UN DIRITTO COMUNE EUROPEO

Bin Italia, Cilap Eapn Italia, Magistratura Democratica, Progetto Diritti,
Atdal Over40, Associazione Giuristi Democratici

A seguito dell’appello sul reddito garantito e in previsione del 2010 anno europeo di lotta alla povertà:

REDDITO GARANTITO UN DIRITTO COMUNE EUROPEO
Venerdì 20 novembre 2009
h 9,30 – Sala Tirreno
Via Rosa Raimondi Garibaldi, 7

Continua a leggere REDDITO GARANTITO UN DIRITTO COMUNE EUROPEO

Dichiarazione Aperta per un governo europeo 2.0

Se non l’avete gia’ fatto vi invito a sottoscrivere la dichiarazione aperta che e’ stata costruita grazie al lavoro di alcuni mesi di molti volontari non strutturati che si sono aggregati attorno ad alcune idee per un governo europeo che sia piu’ trasparente e partecipativo endorsetheopendeclaration.eu

La dichiarazione ha gia’ raggiunto un importante risultato: infatti siamo stati invitati a presentarla alla conferenza dei Ministri a Malmo il prossimo 20 novembre: ci siamo dati come obiettivo quello di raggiungere le 2000 firme e ci serve l’aiuto di tutti. C’e’ un comunicato stampa
http://www.facebook.com/l/54ffc;docs.google.com/Edit?docid=dnvvpfq_792cdthmzhj

a questo indirizzo per chi volesse dare una mano a far conoscere questa iniziativa.

Per saperne di piu’: eups20.wordpress.com oppure
http://www.facebook.com/l/54ffc;www.

Ricordate: possiamo fare la differenza e questo e’ solo l’inizio!

FSFE rilascerà 36 sussidi per la Fellowship nei prossimi 12 mesi!

[http://www.fsfe.org/news/2009/news-20091109-01.it.html ]

A partire da Novembre 2009, Free Software Foundation Europe (FSFE)
premierà tre persone al mese con un sussidio per la Fellowship per tutto
l’anno venturo. Possono fare domanda per il sussidio tutti coloro che
contribuiscono attivamente al Software Libero, ma non possono
permettersi il contributo alla Fellowship. Continua a leggere FSFE rilascerà 36 sussidi per la Fellowship nei prossimi 12 mesi!