e-gov 2012: l’innovazione tecnologica come leva per la gestione, fruizione e conservazione dei Beni culturali

logo1.png13 maggio, mercoledì – mattina
e-gov 2012: l’innovazione tecnologica come leva per la gestione, fruizione e conservazione dei Beni culturali
* 13/05/2009
* 10:00 – 13:00

Il progetto CulturAmica nelle sue parti di backoffice (la rete della Cultura) e di frontoffice (il portale della cultura e i portali dei musei) costituisce una potente leva per una migliore gestione, fruzione e conservazione del Beni culturali, vero giacimento di risorse preziose per il Paese. Il convegno anche qui darà conto di quanto fatto e delle strade intraprese e sarà gestito in collaborazione dal DIT e dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali. Coordina Antonia Recchia. E’ stato invitato il Ministro Bondi.

Programma

Chairperson

Antonia Pasqua Recchia (Direttore Generale Organizzazione, Innovazione, Formazione, Qualificazione professionale – Ministero per i Beni e le Attività Culturali)

Relazioni

Umberto Croppi (Assessore alle Politiche Culturali e alla Comunicazione – Comune di Roma)
Arturo Di Corinto (Ricercatore – Università degli Studi di Roma “La Sapienza”)
Scarica il testo dell’intervento.it al Forum PA in .pdf

Scarica le slide dell’intervento.it al Forum PA in .pdf
Scarica le slide dell’intervento.it al Forum PA in .ppt

Manola Giusti (Segreteria Tecnica – Dipartimento per l’Innovazione e le Tecnologie)
Digital Preservation : A Forward-Looking Mission
Carlo Musacchio (GEH Sales Manager – Local Government, Healthcare, Education and Research – SUN MICROSYSTEMS ITALIA)
Gianfranco Pontevolpe (Responsabile Ufficio progettuale Dematerializzazione – CNIPA)
Stefano Luigi Torda (Capo – Dipartimento per l’Innovazione e le Tecnologie)
Francesca Velani (Consigliere Delegato – Promo P.A. Fondazione)

Culturalazio.it: una piattaforma aperta per i contenuti generati dagli utenti

home culturalazio
“Cultura bene comune”
Culturalazio.it: una piattaforma aperta per i contenuti generati dagli utenti
Arturo Di Corinto – CATTID, Sapienza Università di Roma

Sommario
Culturalazio.it, il portale dell’assessorato alla Cultura, Spettacolo e Sport della Regione Lazio, nasce con l’obiettivo di affermare un concetto di cultura accessibile da tutti, all’interno del quale il cittadino è visto non solo come un mero fruitore di contenuti, ma come suo primo produttore.
L’idea portante di Culturalazio.it è infatti che la cultura sia una risorsa collettiva, in termini economici e sociali, un “bene comune”, e che un portale regionale della cultura possa servire a promuovere la conoscenza del patrimonio culturale, della storia, delle tradizioni, degli usi e dei costumi di un territorio.

Scarica il paper in .pdf

Libertà di rete. Libertà di software

A Roma, il 16 aprile, presso palazzo Marini, un incontro per discutere il disegno di legge sulla società dell’informazione a firma del senatore Vincenzo Vita.

Scarica il disegno di legge sulla società dell’informazione
invito 16 aprile

Software libero – Nea Polis 31/03/2009

Neapolis sul software libero

Il Video

Software libero – Nea Polis 31/03/2009

di Antonella Fracchiolla

Definizioni, caratteristiche tecniche, implicazioni e applicazioni, e ancora le differenze tra software libero e open source, accanto alle licenze creative commons e alle problematiche legate al diritto d’autore sul web.

Tra i seminari e workshop inseriti anche quest’anno nel ricco programma di Cortoons, Festival Internazionale dei Cortometraggi di Animazione, quest’anno alla sesta edizione nel teatro Palladium dell’Università Roma Tre, anche l’incontro dedicato al software libero, che nel nostro paese suscita forte interesse e ha molti adepti. Il software libero porta con sè anche un apparato concettuale e filosofico, e nel corso del seminario se ne è parlato come di artefatto cognitivo, perché induce schemi mentali e modelli di conoscenza. Un’occasione per precisare davanti al pubblico di appassionati e studenti, che il concetto di free software ha a che fare con la libertà e non con la gratuità del software. Libertà, conoscenza, cooperazione sono le parole d’ordine del software libero, contro la concezione di software proprietario che di tutto questo è l’antitesi, e in qualche modo, è stato detto nel corso del seminario al Palladium, inquina la rete, inducendo relazioni non paritetiche. Della diffusione e promozione del software libero nel nostro paese si occupa da anni un’associazione fondata esclusivamente con queste finalità.

Dirette tv senza silverlight e moonlight

Festa dei pirati a Roma

logo_piratiFesta dei pirati a Roma
I pirati digitali calano su Roma Per dire “no” a chi vuole imbavagliare la rete

La Festa dei pirati è una gioiosa provocazione culturale ispirata dall’uscita del libro La baia dei pirati – Assalto al copyright di Luca Neri (Cooper editore).

Un’intera giornata dedicata al mondo digitale e alle rivoluzioni che lo animano. Un susseguirsi di spettacoli multimediali, relazioni,
dibattiti e laboratori tecnici divulgativi, pensato per evidenziare il valore innovativo, democratico e economico delle pratiche di remix e libero scambio dei prodotti culturali.

Oggi 2/3 del traffico internet a livello mondiale è generato da protocolli peer-2-peer. Ogni giorno milioni di onesti cittadini si scambiano fra loro ogni tipo di file (musica, film, videogame, software).

La Festa dei pirati è l’occasione per tracciare il profilo di questo fenomeno e l’emergere di una nuova morale che rifiuta l’equazione pirata=ladro.

In un momento politico delicato, in cui le istituzioni italiane cercano di arginare il fenomeno del file sharing con misure proibizioniste, la Festa dei pirati vuole offrire un nuovo punto di vista, dimostrando che la difesa ad oltranza della proprietà intellettuale, non solo è tecnicamente impossibile, ma incompatibile con il futuro della libera informazione e della creatività in rete.

Scarica il flyer #1
Scarica il flyer #2 Continua a leggere Festa dei pirati a Roma

Open Source nella PA: un percorso virtuoso verso l’innovazione organizzativa

Open Source nella PA: un percorso virtuoso verso l’innovazione organizzativa

Mercoledì 1 aprile 2009

Sala delle Colonne – Università LUISS Guido Carli

Viale Pola 12, 00198 – Roma

Concreta-Mente organizza per il secondo anno consecutivo il Convegno OSPA – Open Source nella Pubblica Amministrazione (PA) – per illuminare e discutere le tematiche legate all’adozione nella PA del cosiddetto concetto di “openess”.

L’edizione OSPA’09, in collaborazione con il Centro di Ricerca sui Sistemi Informativi della Luiss Guido Carli, si concentrerà sugli aspetti del cambiamento organizzativo. Il crescente livello di adozione di soluzioni Open Source, degli open standard e degli open framework in ambito PA, rende infatti necessaria un’analisi critica dei risultati raggiunti in termini di risparmio economico, di cambiamento dei processi interni, di informatizzazione e di allineamento tra competenze, infrastruttura IT e bisogni informativi delle organizzazioni.

Il Convegno vuole anche essere l’occasione per lanciare l’idea di istituire una Giornata Nazionale per il codice aperto e gli standard aperti nella PA italiana. Una giornata in cui si promuova in ciascuna Amministrazione Centrale e Locale eventi di formazione e informazione, convegni e dibattiti sul tema, scambio di best practice, si crei una rete dei responsabili IT nella PA.
In breve, quattro amministrazioni, esempi di eccellenza, racconteranno progetti fortemente innovativi dove l’uso di standard e software aperti hanno semplificato e reso più efficienti le procedure. A seguire due interventi verticali di carattere scientifico incorniceranno i temi della tavola rotonda finale tra amministrazioni e imprese, coordinata da Carlo Mochi Sismondi, DG di Forum PA.

Per il programma www.concreta-mente.it

Una cultura comune per le reti informazionali

stemma comune di roma
La profonda interazione tra l’uso dei segnali, dei messaggi e delle informazioni non solo per l’organismo umano ma anche per l’organismo sociale, per la comunità e per la società è alla base dell’incontro tra esperienze e discipline differenti. La comprensione di questa espansione culturale sta interessando tanto il mondo scientifico e le esperienze terapeutiche legate alla salute umana, quanto quelle legate alla salute sociale e alle relazioni nell’era digitale.

Mercoledì 18 febbraio, dalle 10.00 alle 18.00, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio (Roma), si terrà l’incontro aperto al pubblico “Una cultura comune per le reti informazionali – Linguaggi espressivi, Medicina e terapie informazionali”.
Scarica la locandina

L’incontro è patrocinato dal Comune di Roma, da WWF Italia e dal Club di Budapest, con la collaborazione di Solgar Italia e delle case editrici Franco Angeli e Springer Verlag. Continua a leggere Una cultura comune per le reti informazionali

Convegno: INNOVAZIONE: pensare, dire, fare

INNOVAZIONE: pensare, dire, fare
LUNEDI’ 26 GENNAIO 2009 ore 17.00
Camera dei Deputati – Sala del Cenacolo
Vicolo Valdina 3/a – Roma

…è tempo di cambiamento……è tempo di innovazione….

“non si può risolvere un problema con la stessa mentalità che l’ha generato” A. Einstein

Introduzione Paolino Madotto (Rete dell’Innovazione)

Interverranno:
R. Barberio, L. Bergamo, A. Paino, A.G. Gaetano, P. Filippetti, L. Bonaccorsi, A.Busetto, L.D’erfe, N. Zucaro, A. Di Corinto, M. Preziuso, M. Melica

N. Zingaretti, P. Masini, A. Ranieri, O. Giovanelli, V.Peluffo, F. Raciti, S. Fassina, W. Tocci, P. Bersani*
*in attesa di conferma
Conclude Alfredo Reichlin

Modera Alessandra De Santis (Rete dell’Innovazione)

R.S.V.P.
i posti sono limitati si prega di comunicare la presenza inviando il proprio nominativo a
eventi@larete-innovazione.it

Cultura digitale e politica dell’innovazione alla Camera dei Deputati

Istituto per le Politiche dell’Innovazione

Conferenza “Cultura digitale e politica dell’innovazione”
Roma, 15 gennaio 2009

logo Camera dei Deputati Scarica il programma della conferenza alla Camera Deputati

Dopo il consenso riscosso dalla piattaforma “Wikiproposte”, un altro passo avanti del progetto dell’Istituto per le Politiche dell’Innovazione per lo sviluppo e l’elaborazione condivisa di una politica dell’innovazione che sia più adeguata per il nostro Paese.
Ed infatti, l’Istituto per le Politiche dell’Innovazione fondato dagli avvocati Carmelo Giurdanella, Guido Scorza, Ernesto Belisario ed Elio Guarnaccia, organizza a Roma, presso la Sala delle Colonne della Camera dei Deputati, il 15 gennaio 2009, a partire dalle ore 14.30, la conferenza “Cultura digitale e politica dell’innovazione”.

L’evento, organizzato con il Patrocinio della Camera dei Deputati ed in collaborazione con il Centro Studi Nexa del Politecnico di Torino, Aiip, Assoprovider, Isoc Italia e Assodigitale intende costituire un’occasione di confronto e dibattito tra industria, consumatori ed utenti, associazioni di categoria, giuristi e politici sulla politica dell’innovazione che occorre promuovere nel nostro Paese affinché le nuove tecnologie – ed in particolare quella digitale e quella telematica – costituiscano elementi abilitanti fasce sempre più ampie della popolazione ad accedere al patrimonio culturale oggi disponibile in Rete.
Continua a leggere Cultura digitale e politica dell’innovazione alla Camera dei Deputati

Internet Governance Forum a Cagliari: interventi Di Corinto

Sui temi della Governance di Internet ho scritto molto essendo stato inviato prima di Il Manifesto, poi dell’Unità e infine di Il Sole 24 Ore su questo tema, ma ho anche partecipato come cittadino ed esperto ad alcuni incontri. Di seguito trovate i miei interventi in proposito.
dicorinto
Intervento Di Corinto nella sezione “Openness”
Intervento finale Di Corinto all’IGF di Cagliari
Le regole per preservare il diritto a Internet
Il punto in cui inizia la libertà
Leggete (quasi) tutto quello che ho detto e scritto al proposito di Internet Governance

Io Leggo copyleft!

Io Leggo copyleft!
Io leggo! III edizione
INCONTRI & CONTAMINAZIONI
21 – 22 Novembre 2008
Via di Pietralata, 159 (ex lanificio) – Roma

Leggi il comunicato stampa in .pdf

:::: www.ioleggo.info :::
:::: info@ioleggo.info :::
::: 06 27 800 534 ::: 06 27 800 534 :::

Io Leggo copyleft!
Due giorni dedicati al mondo del copyleft, dalla letteratura agli audiovisivi.
A partire dalle ore 18.00 incontri e seminari con autori, editori, operatori e diffusori nel campo delle licenze “Creative Commons”. Di seguito il programma … Continua a leggere Io Leggo copyleft!

Internet Governance Forum Italia and Dialogue Forum on Internet Rights 2

Dal 22 al 24 ottobre Cagliari ospiterà l’Internet Governance Forum Italia e il Dialogue Forum on Internet Rights 2.
Gli eventi sono aperti a tutti, previa registrazione sul sito http://www.towardsg8-2009.it
Di seguito l’invito a partecipare che ho ricevuto dal Ministro Renato Brunetta e dal presidente Renato Soru.
invito_dicorinto
Programma IGF ITALIA e DFIR 08
Continua a leggere Internet Governance Forum Italia and Dialogue Forum on Internet Rights 2

MA CHE VUOI SAPERE TU? Perugia 16 ottobre 2008

Giovedì 16 sarò a Perugia per parlare di diritto alla cultura nel convegno:
MA CHE VUOI SAPERE TU…
Verso la rete dei servizi culturali, bibliotecari e informativi per i giovani

Giovedì 16 ottobre 2008 ore 9.30 – 18.00
Perugia, Palazzo dei Priori, Sala dei Notari

Programma
Continua a leggere MA CHE VUOI SAPERE TU? Perugia 16 ottobre 2008

Technology Tuesday il 10 giugno a Roma

TechTuesday

Ogni secondo Martedì del mese dalle 19:30 in poi sei invitato a partecipare ai *Technology Tuesday* presso la sede di canaleZero/Popolobue.tv in via del Gesù 56, Roma.

Qual è l’obiettivo del tech tuesday?
‘Each Tuesday puts technology into context, drawing on experts to help understand, interpret, demystify, exploit the latest technology trends. With a special focus on new strategies 4 innovating culture’

Le discussioni sono libere e non guidate, vengono privilegiati gli incontri f2f e la progettazione collettiva di dispositivi sociali.

Per partecipare è necessario:

  • – portare un omaggio alimentare (vino, salame, formaggi, composte, pizza, dolci fatti in casa, pasticcini, guiche, etc…)
  • – segnare sulla lavagna all’ingresso nome, cognome, ambito professionale, e-mail (interessi personali e orientamenti sessuali sono facoltativi
  • – to be open-minded

In una filosofia di condivisione, sarà attiva una connessione wireless sprotetta, quindi, chiunque voglia, può portare il proprio laptop, cd e usb pen per scambiarsi materiali, masterizzarli eccetera. Chi rimane dopo le 23 di notte può organizzare un key signing party e procedere all’installazione di un sistema operativo libero.

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Il codice di navigazione

copertina nova 22/05/2008
Il codice di navigazione
Arturo Di Corinto

Nova Il Sole 24 ore
giovedì 22 maggio 2008
Scarica l’articolo sull’internet governance in .pdf

Internet è come il mare, non lo puoi fermare, non lo puoi recintare. Tale convinzione, espressa in maniera ottimistica da uno dei padri di Internet, Vinton Cerf, si sta dimostrando inesatta. In senso positivo e in senso negativo. In senso negativo perchè abbiamo assistito negli ultimi mesi a numerosi episodi di censura, in Myanmar durante la rivolta dei monaci, in Cina, dove sono stati chiusi 18.000 siti Internet, in Egitto dove alcuni blogger sono stati arrestati. In senso positivo, perchè laddove qualcuno si approfitta del bene comune della rete, i suoi abitanti, i netizen, danno luogo a coalizioni dinamiche pronte a intervenire per ristabilire la sovranità popolare su Internet come sfera pubblica. E proprio di questo si è parlato martedì scorso a Roma al convegno dell’ISOC Il sistema Internet, verso la costituzione dell’Internet Governance Forum Italia con il ministro Brunetta e il professor Rodotà. Continua a leggere Il codice di navigazione

Il diritto d’autore: La S.I.A.E. Il copyleft, la libertà di circolazione.

:: ALTER ::
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Roma :: 31 maggio – 01 giugno 2008 ::
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ALTER. 01 : musica libera, informazione, analisi critiche e punti interrogativi scomodi, per spiegare e analizzare cosa sta succedendo alla musica e al sapere nell’era della babilonia digitale.

Il diritto d’autore : La S.I.A.E. Il copyleft,la libertà di circolazione.

La tutela e la condivisione.

La SIAE è sempre stata nel nostro immaginario una sorta di grande sindacato che si occupa di tutelare la paternità di un’opera contro eventuali furti e di ripartire gli introiti degli incassi (le famose royalties) spettanti agli autori per l’esecuzione delle loro opere. La verità è molto diversa. Purtroppo ci sono casi in cui la SIAE rischia di essere di ostacolo per l’affermazione della musica libera.
E allora ci chiediamo che cos’è la musica libera e perché è così importante?
La musica libera nasce ricalcando la scuola di pensiero del cosiddetto “software libero”.
Qualcuno negli Stati Uniti – siamo nel 2001 – cominciò a pensare che era giunto il momento di ricondurre il diritto d’autore alla volontà di colui per cui era stato creato:l’autore appunto. Studiando la storia di fenomeni come Linux e l’Open Source iniziò a concepire un modello alternativo di gestione dei diritti d’autore che permettesse agli autori di decidere di volta in volta come la propria opera potesse essere utilizzata. Questo modello innovativo già sperimentato da anni nel mondo informatico aveva già preso il nome (piuttosto evocativo) di “copyleft”. Ora si doveva trovare il modo di applicarlo anche a tutti gli altri campi della creatività.
Nasceva così il progetto Creative Commons, mirato a diffondere specifiche licenze applicabili a tutti i tipi di opere: testuali,
grafiche, multimediali ed anche musicali.
La musica che comunemente ci viene proposta dai normali circuiti commerciali è, salvo rarissimi casi, distribuita in un regime di
copyright tradizionale, cioè ispirato al modello “tutti di diritti riservati”.
In Italia la SIAE ha, per legge, l’esclusiva sulla gestione dei diritti sulle opere musicali per conto degli autori e, di fatto,svolge
il ruolo di intermediario tra autori e fruitori della musica o di altre creazioni connesse.
In questi anni si è aperto però un interessante dibattito sulla necessità di rendere questo sistema più elastico e malleabile, così da
concedere maggior respiro anche ad opere rilasciate con licenze copyleft, e quindi ispirate ad un modello “alcuni diritti riservati”.
Si tratta di un dibattito molto attuale, interessante e che merita di essere approfondito in tutti i suoi aspetti teorici e pratici. Continua a leggere Il diritto d’autore: La S.I.A.E. Il copyleft, la libertà di circolazione.

Cosa ci faccio qui?

foto dicorinto

In questo periodo collaboro con Ilsole24ore-Nova, e lavoro con il gruppo di ricerca sul diritto d’autore Co.Pi.Da. dell’Università La Sapienza, che ha avviato tre attività: un ciclo di seminari sul diritto d’autore, una web-survey sulla sua percezione ra gli studenti universitari, lo sportello Liberius.
Sto partecipando alla riorganizzazione della Free Hardware Foundation ed ho organizzato un nuovo ciclo per i Technology Tuesday romani. Il prossimo, aperto a tutti, si terrà martedì 13 maggio a via del gesù 56.
Ho finito il nuovo libro collettaneo sul software libero ed ho finito di montare il film con Onscreen_tv che sarà allegato alla sua pubblicazione. Per questo ho anche aperto un canale video su youtube per postare delle piccole clip e fare comunità. Altri impegni riguardano la gestione del portale culturalazio.it e l’insegnamento universitario di Comunicazione Mediata dal Computer presso l’Università La Sapienza di Roma. Fra le altre attività mi sto impegnando nella costruzione del web channel di satira politica e critica sociale Popolobue.tv e di far crescere il network di Frontiere Digitali. Inoltre partecipo alla redazione di Peace Reporter che viene distribuito anche in versione cartacea nelle edicole. Nel frattempo faccio parte del comitato per la promozione del software libero della Provincia di Roma e della commissione Gambino per la riforma del diritto d’autore.

Dimenticavo, ho aperto una FOA list che vorrebbe diventare la versione italiana di Craig’s List (Wow!)

Technology Tuesday il 13 maggio a Roma

Technology Tuesday

Ogni secondo Martedì del mese dalle 19:30 in poi sei invitato a partecipare ai *Technology Tuesday* presso la sede do canaleZero/Popolobue.tv in via del Gesù 56, Roma.

Qual è l’obiettivo del tech tuesday?
‘Each Tuesday puts technology into context, drawing on experts to help understand, interpret, demystify, exploit the latest technology trends. With a special focus on new strategies 4 innovating culture’

Le discussioni sono libere e non guidate, vengono privilegiati gli incontri f2f e la progettazione collettiva di dispositivi sociali.

Per partecipare è necessario:

  • – portare un omaggio alimentare (vino, salame, formaggi, composte, pizza, dolci fatti in casa, pasticcini, guiche, etc…)
  • – segnare sulla lavagna all’ingresso nome, cognome, ambito professionale, e-mail (interessi personali e orientamenti sessuali sono facoltativi
  • – to be open-minded

In una filosofia di condivisione, sarà attiva una connessione wireless sprotetta, quindi, chiunque voglia, può portare il proprio laptop, cd e usb pen per scambiarsi materiali, masterizzarli eccetera. Chi rimane dopo le 23 di notte può organizzare un key signing party e procedere all’installazione di un sistema operativo libero.

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OpenMind: Seminari e Incontri su Software Libero e Informatica Consapevole

OpenMind

Seminari e Incontri su Software Libero e Informatica Consapevole.

| elenco Talk2008 | elenco Labs 2008 |

Open Mind è una Manifestazione orientata a promuovere l’utilizzo consapevole delle tecnologie informatiche attraverso il Software Libero. Le parole chiavi alla base di nuove azioni di sviluppo ed emancipazione sono

• condividere
• collaborare
• migliorare
Continua a leggere OpenMind: Seminari e Incontri su Software Libero e Informatica Consapevole

“Un pinguino va… alla Città dell’Altra Economia”

la “c” rovesciata del copyright

L’Associazione Temporanea di Imprese “Comunicazione Aperta”, costituita dalla società cooperativa Binario Etico, dall’associazione Linux Club e dall’associazione Altre Visioni, è lieta di comunicarvi che sono aperte le iscrizioni ai corsi di informatica sul sistema operativo GNU/Linux, sul Software Libero e sulla suite per ufficio OpenOffice.

Dove

I corsi si terranno presso la Città dell’Altra Economia, in largo Dino Frisullo, zona Campo Boario (ex-mattatoio di Testaccio), nello spazio “Comunicazione Aperta”.

Quando

I corsi avranno inizio entro la fine di aprile, al raggiungimento del numero minimo di partecipanti.

Orari

Mercoledì e Venerdì dalle 19 alle 21.

Per maggiori informazioni su programmi, costi e modalità d’iscrizione:
web: www.binarioetico.org
mail: comunicazioneaperta@cittadellaltraeconomia.org
tel: 349 6112994 dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 18

Progetti ed eventi sui dati geografici Pubblici: OpenStreetMap e GFOSS.it

Due mesi caldi caldi per OpenStreetMap e GFOSS.it

…saranno proprio così i prossimi due mesi per la comunità italiana di OpenStreetMap, ormai una realtà consolidata e supportata dall’Associazione italiana per l’informazione geografica libera, GFOSS.it. Continua a leggere Progetti ed eventi sui dati geografici Pubblici: OpenStreetMap e GFOSS.it

OpenMind Seminari e Incontri su Software Libero e Informatica Consapevole

Call for paper

OpenMind Seminari e Incontri su Software Libero e Informatica Consapevole

8 9 10 Maggio 2008

Villa Bruno San Giorgio a Cremano Napoli

Continua a leggere OpenMind Seminari e Incontri su Software Libero e Informatica Consapevole

Cultura, precariato e operatori della comunicazione

Cultura, precariato e operatori della comunicazione

Intervento alle Officine marconi con Fausto Bertinotti

2 aprile 2008

Arturo Di Corinto

Le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione hanno modificato profondamente il modo di produrre ricchezza da parte dell’industria a tecnologia avanzata, hanno consentito una maggiore automazione dei comparti produttivi tradizionali e la dematerializzazione di prodotti di consumo, prevalentemente ludici, scientifici e culturali, ma soprattutto hanno modificato il mondo dei media e della comunicazione e il ruolo loro attribuito nella società.

Nella società digitale si è ampliato a dismisura il ruolo dei media e della comunicazione e lì dove c’è comunicazione, produzione di sapere e di discorso, lì c’è il potere. Un potere nomadico, che non risiede in strutture stabili e definite e che non è un semplice fatto, una struttura che si conserva e che viene annientata, ma un sistema di relazioni che decide di volta in volta chi ha potere di parola e chi no, determinando l’agenda setting – ciò di cui si parla e che richiede il formarsi di un’opinione – dando un ruolo cruciale agli stregoni della notizia – gli spin doctors – e che determina nuove forme di esclusione. Oggi la mancanza di accesso al sapere e alla comunicazione equivale sempre di più all’esclusione dal lavoro e dai diritti. Continua a leggere Cultura, precariato e operatori della comunicazione

Trento: Seconda edizione della Conferenza Italiana sul Software Libero

Con preghiera di diffusione:

Deadline per gli abstract estesa al 27 MARZO, notifica di accettazione

2 Aprile, Early Registration 7 Aprile, Invio del Full Paper 21 Aprile.

http://www.confsl.org/index.php?option=com_content&task=view&id=26&Itemid=43


Continua a leggere Trento: Seconda edizione della Conferenza Italiana sul Software Libero

YES, WE CAN: Copyleft, Open Source e creatività alla Sapienza

YES, WE CAN

La Facoltà di Scienze della Comunicazione della Sapienza di Roma, organizza per il giorno 18 marzo alle ore 10:00, un incontro sul tema della creatività nell’era di Internet che affronterà le tematiche del software libero e delle licenze libere per i contenuti creativi.

Durante l’incontro verrà presentato il film* “La Repubblica del Software”, Free, Open Source Software nella Pubblica Amministrazione italiana con interviste a Richard Stallman, Bruce Perens, Renzo Davoli, Salvatore Tucci, Wikimedia, Pietro Folena, Vincenzo Vita, Flavia Marzano, Hacklab Cosenza, Erica Litrenta, Vittorio Pagani.

Verranno inoltre presentate le iniziative:

Co.Pi.Da., l’osservatorio della Facoltà di Sc. della Comunicazione sul diritto d’autore e le nuove tecnologie

Liberius, lo sportello legale gratuito della Facoltà di Sc. della Comunicazione di assistenza alla creatività digitale < http://liberius.org>

L’evento, in collaborazione con la Free Hardware Foundation, il Linux User Group della Sapienza, il Comitato per la promozione dell’Open source della Provincia di Roma e Onscreen Television, sarà l’occasione per conoscere la storia e l’evoluzione del free, open source software, e delle licenze alternative al copyright tradizionale, le Creative Commons che hanno rivoluzionato la comunicazione digitale nell’era del Web 2.0.

Per l’occasione i docenti Arturo Di Corinto e Marco Scialdone terranno la lezione “Software libero, Licenze libere, Cultura Libera” che terminerà con una sessione di domande e risposte da parte del pubblico.

L’evento, gratuito e aperto al pubblico, avrà luogo il 18 marzo dalle 10:00 alle 14:00 presso il Centro congressi d’Ateneo della Sapienza a via Salaria 113, Roma.

Il luogo è raggiungibile dalla Stazione Termini con le linee 86 e 92.

Nota: Negli spazi della conferenza sarà allestito un punto di distribuzione di materiali informativi della Provincia di Roma con distribuzione di penne USB con software libero precaricato sull’esempio dell’amministrazione parigina dell’Ile de France.

Riferimenti: www.dicorinto.it

Coordinamento e informazioni: Paola Filiani p.filiani@fastwebnet.it

*Il film sarà distribuito con licenza Creative Commons 2.5, codice regionale “0” e DECSS

Lo sportello Liberius alla Sapienza

Lo sportello Liberius alla Sapienza nasce per offrire agli studenti e ai docenti della Facoltà di Scienze delle Comunicazione un servizio gratuito di assistenza e consulenza legale in materia di diritto d’autore, così da consentire una più agevole implementazione di progetti che contribuiscano all’incremento del patrimonio di conoscenza liberamente condivisa.Lo sportello Liberius mira ad eliminare gli ostacoli, di natura eminentemente legale, che rischiano di frenare la creatività e la produzione culturale. http://liberius.org

CO.PI.DA. (Centro di Osservazione sulla Produzione Immateriale e il Diritto d’Autore)

Il Gruppo di Ricerca CO.PI.DA. ha come obiettivo quello di sostenere la ricerca interdisciplinare sul diritto d’autore e la sua odierna configurazione legislativa per studiarne gli effetti sulla popolazione giovanile e studentesca in particolare attraverso il monitoraggio su gruppi e/o artisti musicali emergenti per valutare quali siano le forme di remunerazione derivanti dall’utilizzo delle licenze libere; 2) avvaire lo studio di ipotesi di soluzione volte a riservare i compensi dei diritti di copia privata derivanti dalla riproduzione su supporti vergini di opere rilasciate con licenze libere ad incentivazioni per il settore artistico di riferimento.

Il Diritto d’Autore nel Web 2.0

CULTURA LIBERA, SOCIETÀ LIBERA (Il Diritto d’Autore nel Web 2.0)

Il prof. Arturo Di Corinto docente di Comunicazione Mediata dal Computer della Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”

presenta:

Cultura Libera, Società Libera
(Il Diritto d’Autore nel Web 2.0)
a cura di
Marco Scialdone
con la partecipazione di Deborah De Angelis, Lorenzo De Tomasi, Ermanno Pandoli e Guido Scorza

“Dobbiamo a Thomas Jefferson l’idea di biblioteca pubblica e il diritto di prendere in prestito un libro gratuitamente. Questo grande antenato però non aveva previsto la possibilità che 20 milioni di persone potessero accedere elettronicamente a una biblioteca digitale e consultarla senza alcuna spesa” (N. Negroponte, Essere Digitali, Sperling & Kupfer editori, 1995, pag. X). Non sarebbe possibile descrivere in altro e migliore modo la forza dirompente della Rete. La dematerializzazione dei supporti della conoscenza ha aperto una nuova era nella storia dell’umanità, un’era caratterizzata dal progressivo passaggio dagli atomi ai bit con il conseguente abbattimento dei costi legati al trasporto. Privata della zavorra materiale, l’anima della conoscenza è in grado di diffondersi senza confini, in un incessante confronto di contenuti. In questo scenario viene da chiedersi quale ruolo sia ancora in grado di recitare la normativa in materia di diritto d’autore nella sua tradizionale impostazione, riassumibile nell’espressione “tutti i diritti riservati”. La domanda che allora occorre porsi è: quei diritti sono ancora o, meglio, debbono ancora essere tutti riservati? Obiettivo del corso, pertanto, è consentire agli studenti di elaborare una conoscenza critica sul rapporto tra la normativa in materia di diritto d’autore e la libera fruizione del sapere, nonché di comprendere l’importanza dei beni comuni (“commons”) informazionali per lo sviluppo di una società libera. Continua a leggere Il Diritto d’Autore nel Web 2.0

VII CONFERENZA DEGLI ISTITUTI CULTURALI DEL LAZIO

REGIONE LAZIO
ASSESSORATO CULTURA, SPETTACOLO E SPORT
DIREZIONE BENI E ATTIVITA’ CULTURALI
AREA SERVIZI CULTURALI
SOPRINTENDENZA AI BENI LIBRARI

Sala Tevere
Roma, 27 febbraio 2008
Via Cristoforo Colombo, 212

Nel Lazio sono ben 48 gli istituti culturali regionali, alcuni dei quali tra i più importanti a livello nazionale, con patrimoni di inestimabile valore.
Giunta alla sua settima edizione, la conferenza degli istituti culturali del Lazio è un momento d’incontro e di confronto per elaborare le linee di indirizzo e programmatiche, per presentare le recenti modifiche della legge regionale 42/97 e il nuovo albo triennale 2008-2010. In questa sede, inoltre, sarà presentato il nuovo portale cultura del Lazio e si procederà ad eleggere il Gruppo di Coordinamento degli istituti culturali regionali. Continua a leggere VII CONFERENZA DEGLI ISTITUTI CULTURALI DEL LAZIO

Open Source al servizio del giornalismo grassroots

PRESENTAZIONE DEL PORTALE DI INTEGRAZIONE NEWS -ITALY.ORG
SAPIENZA UNIVERSITA’ DI ROMA
AULA WOLF
29 FEBBRAIO 2008 ORE 15,00

Il progetto E.USIC, proposto dal Dipartimento di Sociologia e Comunicazione e finanziato dal Ministero del Lavoro nell’ambito degli interventi per la formazione degli Italiani residenti in Paesi non appartenenti all’Unione Europea, ha realizzato un innovativo portale (www.i-italy.org) basato su di una comunità virtuale bilingue, di carattere giornalistico, dedicato alla collettività italiana in America, nonchè agli americani interessati all’Italia. La rete in tal modo promuove il confronto tra i iversi sistemi giornalistici, italiano e americano, con l’obiettivo di diffondere negli USA una conoscenza più approfondita del nostro paese.
Per raggiungere tale obiettivo un team di esperti ha realizzato per il progetto un innovativo software Open Source per la costruzione e il management di portali giornalistici multimediali che partono dai blog degli utenti, applicando la filosofia del
Citizen Journalism, ed integrano scrittura, audio, video e foto in sinergia con i più noti Social Spaces esistenti: You-Tube, Flickr, Amazon, MySpace, Facebook.
Il seminario, al quale parteciperanno esperti accademici, imprenditori e giornalisti, intende presentare il portale, il software di gestione (che a fine progetto sarà liberamente disponibile su internet), e riflettere sulle profonde modifiche che il
sistema dei media italiani, in patria e all’estero, sta vivendo a seguito dell’integrazione tra news giornalistiche tradizionali e autoproduzione degli utenti.
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