Internet Governance Forum Rio de Janeiro 2007 #4: Internet Bill of Rights

Arturo Di Corinto – Rio de Janeiro 13 novembre 2007 – 12:00 local time

rodotà a rio Nella foto Stefano Rodotà alla presentazione del bill of Rights di Rio De Janeiro

Una “Costituzione per Internet” è la proposta che gli italiani hanno fatto al mondo in occasione del vertice di Atene sulla governance di Internet e che oggi, ripropongono a Rio de Janerio per il secondo round dell’Interent Governance Forum. E’ una personalità di prestigio come il professor Stefano Rodotà, già presidente dei garanti europei per la privacy e professore di diritto costituzionale alla Sapienza di Roma, a cui è affidato il compito di convincere molti paesi riottosi a confrontarsi sulla necessità da molte parti avvertita di stabilire una carta dei diritti e dei doveri di Internet che possa includere principi universali come il diritto alla privacy, alla sicurezza, ala libertà d’espressione. Il compito è arduo. Nonostante la delegazione italiana che è portatrice della proposta si presenti piuttosto agguerrita (della delegazione fanno parte anche Stefano Trumpy dell’ISOC e l’ex senatore verde Fiorello Cortiana), non basta a capeggiarla il sottosegretario alle comunicazione Luigi Vimercati perchè abbia successo. I soliti bene informati sosengono infatti che le diplomazie europee non sono favorevoli a una costituzione per internet in ambito IGF per due motivi: per essere accolta dovrebbe ricevere un consenso tanto largo che per ottenerlo qualsiasi proposta dovrebbe essere tanto “annacquata” da risultare inservibile; secondo perchè ritengono che il governo italiano non sia in grado di impegnarsi in maniera costante per garantire la necessaria copertura diplomatica a una proposta che ancorchè metodologica necessita del consenso innanzitutto dei grandi paesi europei.

Internet Governance Forum Rio de Janeiro 2007 #3

Arturo Di Corinto – Rio de Janeiro 12 novembre 2007 – 14:30 local time

mangabeiraLe due anime dell’IGF di Rio si scontrano subito nella sessione di apertura. Dopo il tentativo dell’inviato cinese all’Onu di circoscrivere la discussione a un simposio intellettuale, il ministro brasiliano Mungabeira chiarisce la posizione del suo governo sul metodo e gli obiettivi della governance di Internet: affermare il principio di una governance antiegemonica basata sulla collaborazione e sulla partecipazione democratica in cui l’autorganizzazione della società civile sia la precondizione di un nuovo modello di governance. Il riferimento alla gestione verticale e solitaria dell’Icann dei nomi a dominio è chiara. Al ministro brasiliano, determinatissimo, però non basta un riferimento implicito e, a chiare lettere sostiene che non è più tollerabile una gestione univoca della governance di Internet e che è tempo di cambiare senza balcanizzare la sua funzionalità ed efficienza. A fargli il verso nella sessione plenaria del mattino il ministro Rezende prefigura una rete dove il software libero dispieghi pienamente le sue potenzialità e la tragedia del digital divide diventi un ricordo. A corroborare la tesi di un governo pubblico della rete Internet, intesa come bene pubblico da gestire come tale, la rappresentante di una grande Ong finanziata dai governi svizzero e britannico, l’APC (Association for Progressive Communication), Esterhuysen. Così la rappresentante della società civile introduce un tema decisivo, il rapporto fra privacy, sicurezza e libertà d’espressione che dice, “sono temi che vanno distinti una volta per tutte”, in quanto l’insistenza della contrapposizione fra sicurezza e libertà creerà le condizioni per un mondo meno sicuro. La rappresentante dell’APC però continua e chiarisce che l’inclusione digitale è la chiave di volta di fronte alle numerose barriere che impediscono ai popoli, alle persone in carne ed ossa, di accedere ai benefici della società digitale. Con un’ultima stoccata: l’iperprotezione della proprietà intellettuale impedisce ogni giorno di più il pieno dispiegrsi delle potenzialità della comunicazione in rete e per questo invita tutti a non lasciare che la questione ICANN monopolizzi il dibattito: troppe sono le cose di cui il meeting è chiamato a occuparsi.

Internet Governance Forum Rio de Janeiro 2007 #2

Arturo Di Corinto – Rio de Janeiro 12 novembre 2007 – 14:00 local time
Vimercati parla alla platea IGFL’internet governance forum è appena iniziato e i più smaliziati già prevedono che si concluderà con un nulla di fatto. Non c’è infatti nessun accordo sulla gestione multilaterale dei nomi di dominio, uno dei motivi che insieme al grande tema del divario digitale, hanno portato alla convocazione dello stesso IGF. Ma facciamo un passo indietro. L’internet Governance Forum è un incontro annuale fra tutti gli stakeholder della rete – governi, imprese e società civile – nato a Tunisi sotto gli auspici e la supervisione delle Nazioni Unite, proprio per affrontare, in un’ottica di awareness e capacity building (crescita di consapevolezza e di capacità), il tema dello sviluppo della rete Internet, riconosciuta ormai da tutti come agente dia cambiamento. Un agente di cambiamento cui alcuni affidano sogni e speranze, come quello di usarla per sradicare la povertà e favorire il pacifico progredire dell’umanità, mentre altri vi proiettano anse e preoccupazioni considerandola un ricettacolo di pedofili e pirateri musicali. Tutti temi che qua e là emergono nella sessione iniziale dell’IGF presieduta da Sha Zukang già ambasciatore cinese all’Onu che dimentico degli arresti dei blogger nel suo paese prova a inquadrare il discorso dello sviluppo di Internet sulla protezione dell’infanzia online e sull’importanza dei contenuti creati dagli utenti, per andare a questioni di merito circa la sorte stessa dell’IGF: i suoi meccanismi di finanziamento e l’assenza di stress da negoziazione grazie al fatto che a Rio non si può decidere niente.

Le prime foto

Internet Governance Forum Rio de Janeiro 2007 #1

Arturo Di Corinto – Rio de Janeiro 11 – novembre – 2007

stefano rodotà Per molti di noi, pensare di vivere senza Youtube, e-mail e blog personali, è un’assurdità. Siamo così abituati a leggere online le notizie che ci interessano che abbiamo smesso di comprare i giornali di carta che accompagnavano la nostra colazione, e la nostra dipendenza da Internet è tale che che non siamo neppure più credibili quando proviamo a negare ai nostri figli la connessione a banda larga nelle loro camere. Eppure 5 miliardi e mezzo di persone non accedono ancora alla rete Internet e diversi milioni non ci proveranno neppure perchè senza luce e senza telefono. Una riflessione che può apparire banale o farci sentire in colpa solo perchè rappresentiamo un’elite colta e tecnologica, ma forse non lo è se per affrontare questo tema si sono dati appuntamento in Brasile pù di cento paesi e al Windsor Barra Hotel di Rio de Janeiro sono convenuti circa 1000 partecipanti da ogni angolo del pianeta per porre rimedio a questa desolante situazione di disparità nota come digital divide. L’esclusione digitale è infatti un problema multifattoriale che dipende non solo dalle carenze infrastrutturali di intere aree geografiche e dal ritardo tecnologico e culturale di interi paesi, ma molto spesso da strategie commerciali e restrizioni politiche che non hanno altro motivo che quello di non turbare lo status quo di una decina di paesi autoritari (ma con popolazioni numerosissime) che non permettono ai propri cittadini di accedere liberamente a Internet ed alle sue risorse. Data questa situazione è comprensibile quindi quante attese sono proiettate sull’Internet Governance Forum 2007 che dovrà decidere dello sviluppo futuro della rete di comunicazione più vasta del mondo.

La ri-forma della rivoluzione

La ri-forma della rivoluzione
Libertà. Uguaglianza. Differenza.
Per un socialismo del XXI secolo.

Roma 8-10 Novembre 2007
http://www.transform.it/

L’occasione di un incontro-convegno sul tema del Socialismo nel XXI sec. offre l’opportunità di riesaminare brani di ricerche, di esperienze, di innovazioni nelle pratiche politiche che soffrono ancora della non piena visibilità e soprattutto ancora non ci offrono un orizzonte, sufficientemente netto, per ricomprendere il cosa è per il nostro tempo la questione storica della trasformazione, della rivoluzione, della riforma della rivoluzione, del concetto e della pratica della rivoluzione.
Continua a leggere La ri-forma della rivoluzione

Convegno: Il Giornalismo nell’era nelle Rete, saperi liberi e privacy

Saperi Liberi al Festival della Creatività di Firenze

QuiFree.it, due giornate (Programma del 26 e 27 ottobre) alla Fortezza da Basso dedicate ai saperi liberi che la Regione Toscana ha ideato e promosso, nell’ambito del Festival della Creatività di Firenze. Un’agenda ricca di appuntamenti che vanno oltre le due giornate centrali di QuiFree.it (Programma Altri appuntamenti) e che mette a confronto realtà italiane ed esperienze internazionali, esponenti politici, molte donne, giovani, giovanissimi e master dedicati al software libero.

Programma del 27 ottobre 2007

La giornata prevede Workshop su copyright, copyleft e etica hacker, tavola rotonda con i giornalisti e un incontro con le Imprese.

Ore 14:00 –16:00 Tavola rotonda: Il Giornalismo nell’era nelle Rete, saperi liberi e privacy

chair Anna Masera (Caporedattore www.lastampa.it)

Intervengono:
Francesca Bria (Video giornalista e filmaker)
Arturo Di Corinto (Università di Roma “La Sapienza”)
Paolo Subioli (Guida agli Enti Locali Il Sole 24 Ore) – presentazione in formato pdf
Francesca Beatrice Cice (Giornalista e Webmaster di it.openoffice.org)
Antonella Napolitano (Consulente in comunicazione e nuovi media)
Marco Trotta (Carta)
Claudio Forghieri (Direttore di eGov)
Walter Molino (Giornalista, direttore di Libera Mente)

Conclusioni: Carlo Mochi Sismondi (Direttore generale Istituto Mides)

Convegno: I Master italiani sui saperi liberi,

Saperi Liberi al Festival della Creatività di Firenze

QuiFree.it, due giornate (Programma del 26 e 27 ottobre) alla Fortezza da Basso dedicate ai saperi liberi che la Regione Toscana ha ideato e promosso, nell’ambito del Festival della Creatività di Firenze. Un’agenda ricca di appuntamenti che vanno oltre le due giornate centrali di QuiFree.it (Programma Altri appuntamenti) e che mette a confronto realtà italiane ed esperienze internazionali, esponenti politici, molte donne, giovani, giovanissimi e master dedicati al software libero.

Programma del 26 ottobre 2007

Padiglione Spadolini
Sala D

Ore 18:00 – 20:00 I Master italiani sui saperi liberi

chair Roberto Barbuti (Università di Pisa)

Intervengono:

Luciano Baresi (Politecnico di Milano)
Marco Caresia (Centro di Formazione Professionale per il Commercio Turismo e Servizi CTS “Luigi Einaudi” di Bolzano) – presentazione in formato pdf
Renzo Davoli (Università di Bologna) – presentazione in formato pdf
Giuseppe Lo Re (Università di Palermo)
Arturo Di Corinto (Università di Roma “La Sapienza”)

Conclusioni: Nicoletta De Francesco (Prorettore per la Didattica dell’Università di Pisa)

Free, Open Source e innovazione tecnologica al Festival della Creatività di Firenze

logo_qui_free.itQuiFree.it: saperi liberi al Festival della Creatività 2007

La Regione Toscana ha ideato e promosso, nell’ambito del Festival della Creatività (25- 28 ottobre 2007 http://www.festivaldellacreativita.it), due giornate dedicate ai saperi liberi: QuiFree.it.

QuiFree.it (www.quifree.it) propone un’agenda ricca di appuntamenti che mette a confronto realtà italiane ed esperienze internazionali, esponenti politici, molte donne, giovani e giovanissimi, master dedicati al software libero.

Ai convegni di QuiFree.it parteciperanno, tra gli altri, il Sottosegretario per le Riforme e le Innovazioni nella Pubblica Amministrazione Beatrice Magnolfi, il Consigliere del Ministro per gli Affari Regionali Paolo Zocchi, l’On. Pietro Folena, Barbara Held della Commissione Europea, Bruce Perens, Derrick De Kerckhove, le massime autorità e i responsabili ICT della Regione Toscana e di altre Regioni, numerosi esperti accademici ed Enti di ricerca italiani ed europei oltre che i rappresentanti delle maggiori imprese ICT italiane.

Nella giornata del 26 ottobre saranno affrontati i temi dei Liberi Saperi, delle Norme e Leggi regionali sul software libero, dei Diritti della Rete.

Un’intera sessione sarà dedicata alle esperienze dei giovani con il software libero e una ai Master italiani sui saperi liberi. Sono previste in parallelo altre occasioni di incontro: workshop sulla release Linux Ubuntu 7.04, sul riuso di PC obsoleti con software libero, su sistemi open source di scrittura collaborativa on line, su condivisione di musica libera e molto altro.

La giornata del 27 prevede: workshop su copyright, copyleft e etica hacker, tavola rotonda con i giornalisti e incontro con le Imprese, sessioni speciale di certificazione Linux, DAAP party 2007 con condivisione di musica libera.

Inoltre il 25 ottobre QuiFree.it ospiterà la III Conferenza Italiana OpenOffice.org
– Organizzata dall’Associazione PLIO, il 27 ottobre il Linux Day di Firenze e il 28 le lezioni di informatica di Oilproject.org.

Molti incontri saranno strutturati in tavole rotonde, e tutte le iniziative coinvolgeranno un pubblico eterogeneo, fatto non solo da addetti ai lavori.

Tutte le attività e i convegni saranno infatti all’insegna della partecipazione e dell’interazione.

L’iscrizione a tutti gli eventi è gratuita e obbligatoria ed è effettuabile on line sul sito www.quifree.it.

Per maggiori informazioni si prega di consultare i programmi su www.quifree.it o inviare una e-mail a info@quifree.it

Altri appuntamenti

programma

ARCI: Gli strati della cultura a Ravenna – 11/13 ottobre

logo arcimanifesto strati della cultura

Nuove tecnologie, accesso alla cultura, diritto d’autore
Venerdì 12 ottobre, ore 15,00 – 19.30 – Teatro Socjale – via Piangipane, 153 – 48020 Piangipane (Ra)

Mai come ora la tecnologia e le nuove frontiere aperte dal web e dalla condivisione dei saperi, possono diventare elementi di profonda innovazione dei processi di formazione e diffusione della cultura. Lo stesso diritto d’autore e la sua tutela sono ormai al centro di un cambiamento epocale che rende l’opera creativa patrimonio collettivo. Mentre la tutela del diritto può essere modulata, parziale, libera. I Creative Commons si diffondono velocemente e interrogano gli strumenti tradizionali di tutela del diritto d’autore. L’accesso alla cultura e la condivisione dei saperi diventano centrali per un sistema culturale aperto, creativo, innovativo, attento alle diversità culturali. L’Arci chiama a raccolta le diverse voci di questo nuovo “movimento creativo”.

Intro sonoro gruppo Comaneci di Ravenna

Introduce e coordina
Francesco Camuffo (coordinamento cultura Arci)

Interventi previsti
Philippe Aigrain (scrittore),
Gilberto Gil* (Ministro della Cultura del Brasile),
Rafael Pereira Oliveira (Dip.to Diritti Autorali del CGDA – Ministero della Cultura del Brasile)
Cristiana Sappa (Creative Commons Italia),
Massimo Rossi (Presidente Provincia Ascoli Piceno/Rete Nuovo Municipio),
Luciana Castellina (giornalista),
Fabio Natali e Massimo Canevacci (Antropologi) feat. Rhuena Bracci (danzatrice),
Lucilla Galeazzi (ricercatrice e musicista)
Arturo Di Corinto (Univ. La Sapienza – Free Hardware Foundation)
Marcello Baraghini e Lele Rozza (Stampa Alternativa)

(*) intervista video

– Presentazione accordo di collaborazione tra Arci e Stampa Alternativa
– Presentazione di giovani autori di Stampa Alternativa che rilasciano opere con Creative Commons.

(**) in attesa di conferma

Programma Gli strati della cultura

Global Forum e World Summit Award Gala 2007 a Venezia

wsa logo

Fondazione Politecnico di Milano e MEDICI Framework
Invitano le S.V. alla
Premiazione dei migliori prodotti e servizi in formato digitale
ed alla
Presentazione Global Forum e World Summit Award Gala 2007

Saranno presenti Sylviane Toporkoff (Presidente Global Forum), Peter A. Bruck (Presidente World Summit Award)
Venezia, Martedì 2 ottobre 2007 – ore 14.30
Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti – Palazzo Cavalli Franchetti
(a lato del ponte dell’Accademia) Campo San Stefano 2945 – 30124 VENEZIA
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Politics 2.0: the old parties vs new TVs – Internet TV’s Impact on Politics

Wednesday, Sept 26, Afternoon 2007 – Rome Marriott Park Hotel – Italy
Politics 2.0
Parallel Session – Official Language: Italian – Room, Bramante 15
14:30
Politics 2.0: the old parties vs new TVs – Internet TV’s Impact on Politics

Since the beginning, TV in Italy is a kind of religion. TV IS politics. How will new technologies, and the new conception and use of TV, impact on Italian politics?

Chairman: Arturo Di Corinto, Journalist, Professore Comunicazione Mediata dal Computer, Università La Sapienza di Roma

Michele Mezza, Vicedirettore Strategie, Rai

Il web channel delle istituzioni per riavvicinare i cittadini alla politica
Andrea Pancani, Consulente Editoriale, SherpaTV

Tradizione giornalistica e pionerismo tecnologico. La politica in onda sul Web 2.0
Federico Luperi, Vice Director, Multimedia AdnKronos

Il Caso Obama rivoluziona la nuova politica digitale Americana
Michele Ficara Manganelli, Presidente, Assodigitale

Politica in rete. La satira coinvolge, il blog aggrega e il networking mobilita.
Edoardo Colombo, Il Giulivo

On. Antonio Palmieri, Responsabile comunicazione elettorale e internet, Forza Italia

Andrea Mancia, Tocqueville.it

Mario Adinolfi, Candidato Partito Democratico

Sergio Bellucci, Responsabile del Dipartimento comunicazione e Innovazione tecnologica, Rifondazione Comunista

Locandina evento Politics 2.0

Free Software & Open Source Solutions

Free Software & Open Source Solutions
Rovigo, 26 27 28 settembre 2007.
Think Open si propone come incontro dell’anno con le maggiori soluzioni e i progetti Open Source e Free Software (software libero) per le Aziende e la Pubblica Amministrazione.
Specialisti e consulenti del settore si confrontano per analizzare lo stato di diffusione e le proposte dei fenomeni Open Source e Free Software, per fornire al mercato indicazioni di metodo ed esperienze in corso, per valutare e proporre l’adozione di nuovi servizi basati su queste tecnologie.
Un nuovo modo di conoscere soluzioni e scambiare esperienze, in piena sintonia con la filosofia Open: partecipa, sviluppa, condividi.
Think Open non è quindi soltanto un’area dove aziende ed enti illustrano i loro prodotti e le loro best practices, ma uno spazio innovativo, pensato e strutturato in modo diverso per favorire la discussione, il confronto ed il dialogo con il top management, dirigenti e professionisti di: Imprese, Pubblica Amministrazione, Cultura Università e Scuola.
presentazione Think Open
comunicato stampa think open

OPEN SOURCE TELEPHONY A VON EUROPE 2007

Sarà un vero evento nell’evento la sessione di conferenza dedicata all’Open Source telephony che si svolgerà nell’ambito di VON Europe Autumn, il punto di riferimento internazionale per la VoIP community e il settore delle IP Communications, che torna a Roma per la sua seconda edizione italiana, e ora pan europea, il prossimo 26 e 27 Settembre al Marriott park Hotel. (www.vonitaly.com)
http://www.vonitaly.com
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Scarica la lectio Magistralis di Stallman e Perens in Ogg/theora

Santi_subito

Come promesso, i video integrali della lezione magistrale che Richard Stallman e Bruce Perens hanno tenuto alla Sapienza di Roma durante l’evento “La Repubblica del Software”, sono stati tradotti in ogg/theora e resi disponibili tramite Bittorent sui server di Ydea all’indirizzo http://80.79.62.58/stallman_perens.torrent.

Software Libero un bene comune!

locandina_caos

Software Libero, un bene comune!

Il 15 Giugno ore 9-19 presso Santa Maria La Nova (Napoli) – Regione Campania: manifestazione a sostegno della proposta di legge che introduce il software libero nella PA.

La manifestazione, organizzata da una rete di associazioni della societa’ civile, intende divulgare la cultura del software libero e
consistera’ in due parti.
La mattinata sara’ dedicata a seminari e approfondimenti su vari temi tra cui Retrocomputing, Wireless e mostra interattiva di hardware dagli anni 80 ai 90.

Il pomeriggio sara’ dedicato al dibattito sulla PROPOSTA DI LEGGE del consigliere Scala, che se approvata porterebbe la Campania, prima regione del Sud, nel novero delle regioni ‘virtuose’ di cui fanno gia’ parte: Trentino Alto Adige, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e Umbria.

Scarica la locandina in .pdf

La Repubblica del software (libero)

locandina software libero alla Sapienza

Comunicato Stampa
28/05/2007

I padri fondatori del software libero alla Sapienza.
Lectio Magistralis di Bruce Perens e Richard Stallman all’Università di Roma

Presso la cattedra di Comunicazione mediata dal computer della facoltà di Scienze della Comunicazione alla Sapienza di Roma, professore Arturo Di Corinto, il giorno 7 giugno alle ore 9:30, Richard Stallman, il fondatore del movimento del Free Software e Bruce Perens, il padre dell’Open Source, terranno una lezione magistrale sull’etica e la pratica del software libero.

L’evento, in collaborazione con la Free Software Foundation Europe, l’Associazione per il Software Libero, il Linux User Group della Sapienza, Wikimedia Italia, sarà l’occasione per discutere con studenti, esperti e appassionati, per ascoltare dalla voce dei suoi protagonisti la storia e l’evoluzione del free, open source software, concetti e pratiche che negli ultimi anni hanno influenzato tutto il comparto delle tecnologie basate sul software e trasformato radicalmente la percezione dell’informatica presso il general public, offrendosi come antagonisti ai grandi produttori di software non libero come Microsoft.
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Networked Politics

Networked Politics – Rethinking political organisation in an age of movements and networks
copertina
Hilary Wainwright, Oscar Reyes, Marco Berlinguer, Fiona Dove, Mayo Fuster I Morrell and Joan Subirats (eds)
15 May 2007

Abstract
Networked Politics is the product of a collaborative research process for rethinking political organisation in an age of movements and networks. In a world where the traditional institutions of democratic control have been weakened by an unconstrained global market and superpower military ambitions, it uncovers diverse forms of resistance with the potential to create new institutions for social change. The authors set out the principles upon which such transformations should be based, and the challenges that stand in the way of their realisation.

The discussion is then pursued along four interrelated lines of inquiry. These examine social movements, including their development of new forms of knowledge and organisation; progressive political parties, and attempts to bring about transformative forms of political respresentation; the dangers and opportunities facing the development of political institutions in a network society; and the potential of new techno-political tools for facilitating and reconceiving political organisation. A series of case studies are also offered, drawing critical lessons from the experience of the German Green Party; the 2006 French mobilisation against the controversial CPE employment law; and an extended discussion on ‘open source as a metaphor for new institutions’.

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Hi Tech! Festival dell’Innovazione

Hi Tech! Festival dell’Innovazione – Come è cambiata la nostra vita!
programma festival innovazione

Videoclip dell’evento

Ospiti internazionali, mostre, musica, cinema e un’immersione nel mondo virtuale di Second Life.
Per quattro giorni Roma accoglierà tra i monumenti del complesso dell’Ara Pacis e Piazza Augusto Imperatore, oggetti tecnologici, musica elettronica, dibattiti culturali e una rassegna cinematografica, interamente dedicati al tema dell’Innovazione.

Dal 7 al 10 giugno prende il via la prima edizione del Festival dell’Innovazione, una festa organizzata da LAit spa (Lazio Innovazione Tecnologica), voluta dall’Assessorato Tutela dei Consumatori e Semplificazione Amministrativa della Regione Lazio, con il contributo del Comune di Roma. L’iniziativa si svolgerà da giovedì a domenica e coinvolgerà esperti e visitatori dentro l’universo poliedrico delle nuove tecnologie.

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Reti come beni comuni

NET LEFT – COMUNICAZIONE E INNOVAZIONE VERSO LA SINISTRA EUROPEA

Presenta: RETI COME BENI COMUNI
11 Giugno, 14:00 – 18:30 – Senato della Repubblica, Ex Hotel Bologna, via di S. Chiara 5
Introduce: Sergio Bellucci
Coordina: Valeria Noli
Partecipano i capigruppo della sinistra dell’Unione
Giovanni Russo Spena (PRC)
Emanuela Palermi (PDCI)
Alba Sasso (SD)
Loredana De Petris (Verdi)

manifesto reti come beni comuni

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Diversità culturale: la Convenzione UNESCO

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Diversità culturale: Convenzione UNESCO, un primo passo per la sua valorizzazione
Il gruppo di Rifondazione Comunista – Sinistra Europea alla Camera dei Deputati in collaborazione con LiberAssociazione e Uniti a Sinistra
invitano al dibattito
26 marzo 2007 ore 15,30 – 19
Sala delle Colonne – Camera dei Deputati
L’invito in .pdf
Leggi la convenzione
Intervento Di Corinto in formato libero .odt
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New media di cooperazione e condivisione

venerdì 9 Febbraio 2007 – ore 18
New media di cooperazione e condivisione

SALA DIBATTITI FEDERAZIONE NAZIONALE STAMPA ITALIANA (FNSI)
Corso Vittorio Emanuele 349 int. 5 – Roma

Arturo Di Corinto (Università La Sapienza)
Lorenzo De Tomasi (Progetto Diffusion)
Roberto Tupone (Free Hardware Foundation)
Francesco Tupone (Progetto Icaro)

Dialogo condotto da Maria Rosa Logozzo
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La Governance di Internet : cosa fare dopo il forum ONU di Atene?

La Governance di Internet : cosa fare dopo il forum ONU di Atene?
Accademia Albertina di Belle Arti di Torino – Via Accademia Albertina, 6
Mercoledì 24 – 10:00 -> 17:00 – TORINO

ANNA MASERA – FIORELLO CORTIANA – STEFANO RODOTà – FRANCO CARLINI – ANGELO RAFFAELE MEO – LAURA SARTORI – BEATRICE MAGNOLFI – JUAN CARLOS DE MARTIN – FILIPPO PENATI – VITTORIO BERTOLA – ARTURO DI CORINTO
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Ne(X)t Left: Costruire la società delle reti

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Per costruire la società delle reti, Net Left si presenta, il 2 dicembre con questi obiettivi:

Net Left: X Promuovere la libertà e il pluralismo dell’Informazione

Net Left: X Diffondere le libertà e i diritti digitali

Net Left: X Tutelare i beni comuni immateriali

Net Left: X Costruire una conoscenza condivisa

Per costruire la società delle reti, Net Left si presenta: il 2 dicembre, a Roma
Sabato 2 dicembre assemblea fondativa di Net Left, il nodo della sinistra europea per la comunicazione e l’innovazione tecnologica. Dalle 9:30 alle 16:30, presso la sala dell’Università Valdese in via Pietro Cossa 40, Roma (Metro Lepanto o bus 34, 49, 87, 926, 990).

Sarà presente il segretario del PRC, Franco Giordano.

Info: 335 6601828
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Mappe Resistenti. Azioni artistiche nel territorio urbano interconnesso

L’Associazione Leonardi V-Idea Sabato 25 novembre e domenica 26 novembre 2006, presso il museo d’Arte Contemporanea Villa Croce di Genova, via J.
Ruffini 3, presenta il convegno-mostra

Mappe Resistenti. Azioni artistiche nel territorio urbano interconnesso

A cura di: Alessandro Ludovico, Gianfranco Pangrazio, Tommaso Tozzi, Marco Villani.
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