Allarme arancione in Italia. L’Agenzia Cyber elenca 70 vulnerabilità da correggere

Allarme arancione in Italia. L’Agenzia Cyber elenca 70 vulnerabilità da correggere

L’autorità guidata da Baldoni elenca alcune vulnerabilità critiche di Windows, Cisco, Apple e altri produttori esposte agli attacchi degli hacker vicini al Cremlino. In un documento analizzato da Italian Tech vengono elencate le contromisure da adottare

di ARTURO DI CORINTO per ItalianTech/La Repubblica del 13 Maggio 2022

Gli ospedali hanno iniziato a ritardare gli interventi chirurgici e ad allontanare i pazienti, una fabbrica di pasta si è fermata, l’acqua è diventata marrone e la luce funziona a intermittenza. I bancomat non funzionano. Nel frattempo decine di container sono fermi al porto, treni e aerei vengono cancellati uno ad uno. Al servizio meteorologico, ai varchi delle nettezza urbana e nelle sale di controllo della polizia municipale gli operatori guardano sconsolati dei monitor muti.

Ecco come potrebbe presentarsi la cyberwar: una forza invisibile capace di colpire dal nulla e sabotare su vasta scala le tecnologie alla base della nostra società. L’evento

Non accadrà però se saremo capaci di mettere in sicurezza tutti i servizi essenziali mediati da un software come da tempo chiedono sia gli esperti che la politica. Motivo per cui i vertici dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale hanno diramato un’allerta che invita tutti i Cyber security information officer, Ciso, i loro colleghi e collaboratori, a leggere con attenzione un documento appena pubblicato dal titolo “Analisi delle vulnerabilità sfruttate in campagne cyber pubblicamente attribuite ad attori di matrice russa e relative mitigazioni”.

Giornalisti e attivisti, difendetevi da Pegasus

Giornalisti e attivisti, difendetevi da Pegasus

Hacker’s Dictionary. Dal 2016 sono stati 30 mila gli avvocati, i difensori dei diritti umani e giornalisti sorvegliati con lo spyware Pegasus. Ma il software israeliano non è l’unico usato per entrare nelle organizzazioni mediatiche. Ecco i consigli per proteggersi

di ARTURO DI CORINTO per Il Manifesto del 10 Febbraio 2022

I giornalisti di Times, Sun, Wall Street Journal e New York Post sono stati hackerati. La casa madre, la NewsCorp di Rupert Murdoch, ritiene che tale attacco sia parte di un’operazione di spionaggio collegata a una nazione estera, presumibilmente la Cina, ed esprime la propria preoccupazione per la sicurezza dei suoi giornalisti. Secondo Toby Lewis, direttore Threat Analysis di Darktrace: “Quando gli attacchi avvengono contro i media, hanno un puro scopo di spionaggio, il vero obiettivo non sono i giornalisti, ma le loro fonti”.