Agenda digitale, nessun commissario ma presto un nuovo direttore
I nuovi scenari dopo le dimissioni del numero uno dell’Agid, che resterà per l’ordinaria amministrazione sino a nuova nomina. Le divergenze col ministro vigilante, Marianna Madia. La spinta di Renzi di non rallentare ancora l’innovazione nel nostro paese, con la scelta probabile di un giovane manager proveniente dal mondo dell’impresa
di ARTURO DI CORINTO per Repubblica del 4 giugno 2014
CON IL CLASSICO colpo di teatro, Agostino Ragosa si è dimesso dalla direzione dell’agenzia per l’Italia digitale. Dopo i rilievi del ministro e la possibilità di essere commissariato, il “digital champion italiano”, si arrende e cede il posto. A renderlo noto un garbato comunicato del Ministro della Funzione Pubblica Marianna Madia. Tutto questo al termine di giorni difficili che hanno visto il direttore dell’Agid impegnato in un duro scontro con lo stesso ministro venerdì mattina in cui sarebbero emerse differenti visioni circa la strategia dell’Agenda digitale e la contemporanea richiesta a Ragosa di fare un passo indietro, per finire con un incontro “pacificatore” ieri sera, incontro che lo stesso Ragosa ci aveva preannunciato. Continua a leggere Repubblica: Agenda digitale, nessun commissario ma presto un nuovo direttore