Articolo21: Trump ordina: ritirate l’immunità a Twitter

Trump ordina: ritirate l’immunità a Twitter

di ARTURO DI CORINTO per Articolo21 del 29 Maggio 2020

È violento nei modi, aggressivo nei toni, e dice bugie a ripetizione. Comanda l’esercito più potente al mondo e si ritiene al di sopra della legge. Oggi ha scoperto che i social network non sono bacheche elettroniche ma fornitori di contenuti, “media outlets” che influenzano i comportamenti di tutti, e che non sono sempre “fair”, cioè equilibrati e onesti. Per questo ha deciso di limitarne l’immunità legale finora garantitagli per esercitare il soft power americano. Parliamo di Donald Trump e della contesa nata su Twitter a proposito dell’oscuramento, non cancellazione, badate bene, di un suo tweet che minaccia l’uso della forza nella Minneapolis in rivolta per l’ennesimo, immotivato omicidio, di un cittadino afroamericano, George Floyd. Ma che dice esattamente il Tweet oscurato? Continua a leggere Articolo21: Trump ordina: ritirate l’immunità a Twitter

Il Manifesto: Proteggiamo i civili dalle guerre informatiche

il-manifesto-logo3Proteggiamo i civili dalle guerre informatiche

Hacker’s Dictionary. Infowar, netwar, cyberwar, sono la declinazione delle nuove guerre dell’informazione. I primi a rimetterci, come in ogni guerra, sono sempre i civili e la verità

di ARTURO DI CORINTO per Il Manifesto del 28 Maggio 2020

Mentre scuola, lavoro, burocrazia e sanità si spostano sul web, perché non dovrebbe essere lo stesso per guerre, spionaggio e criminalità organizzata?

D’altra parte più ci affidiamo alle tecnologie digitali per la nostra vita quotidiana più essa diventa fragile. Infrastrutture obsolete, difese inadeguate e ignoranza sono il problema.

E non saranno i giganti del web che sincronizzano i loro sistemi operativi con le app sanitarie a salvarci da una Pearl Harbour digitale. Continua a leggere Il Manifesto: Proteggiamo i civili dalle guerre informatiche

La Repubblica: Anonymous: “Abbiamo bucato il San Raffaele”. L’ospedale: “App dismessa da anni, password obsolete”

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Anonymous: “Abbiamo bucato il San Raffaele”. L’ospedale: “App dismessa da anni, password obsolete”

Online i dati sanitari e degli impiegati, rivelano gli stessi autori dell’incursione informatica. Il fatto sarebbe avvenuto in piena emergenza Covid tra la metà e la fine di marzo scorso. Ma i responsabili del nosocomio: “Nessun accesso a dati sensibili”

di ARTURO DI CORINTO per La Repubblica del 21 Maggio 2020

Dopo aver bucato il portale web della direzione ospedaliera del San Raffaele di Milano gli Anonymous avrebbero avuto accesso all’intera Intranet e ai dati personali di impiegati, medici e pazienti della nota struttura di ricerca e cura. A rivelarlo sono stati gli stessi hacktivisti che hanno divulgato online le prove dei dati ottenuti con l’incursione informatica. Ma i responsabili dell’ospedale lombardo smentiscono con una nota ufficiale: “La situazione a cui si fa riferimento, riportata da fonte non attendibile, si riferisce a un tentativo di intrusione avvenuto mesi fa che non ha comportato l’accesso ad alcun dato sensibile. I nominativi di molti operatori sono pubblici per ragioni di servizio. La direzione dell’Ospedale è già in contatto con gli organi competenti per fornire ogni utile chiarimento. Si tratta di informazioni relative a un’applicazione per un corso di formazione dismessa da anni e circoscritta, che aveva password e utenze dismesse”. Quindi si tratterebbe di un’applicazione non legata ai sistemi dell’Ospedale.

Il fatto sarebbe avvenuto in piena emergenza Covid tra la metà e la fine di marzo scorso. E per questo motivo gli hacker attivisti hanno deciso di divulgare la notizia solo oggi accompagnandola con le schermate che la documentano e che Repubblica ha potuto verificare. Finito il lockdown, centinaia di nomi, cognomi, email e password di impiegati della struttura sono stati resi leggibili anche via Twitter oltre che sulle famose lavagne temporanee sul web come Pastebin, dove però ce ne sono migliaia. Motivo per cui diversi utenti hanno criticato aspramente la scelta degli Anonymous, accusandoli di non tutelare la privacy dei malcapitati.
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Maestri d’Italia: Le fake news sono un problema cibernetico

Maestri d’Italia: Fakenews

Relatore: Arturo di Corinto

TITOLO
FAKE NEWS

RIEPILOGO
Le notizie false si basano sulla profilazione degli utenti e sulle dinamiche sociali sfruttate da centri di disinformazione perciò sono un problema cibernetico.

TAG
#fakenews #disinformatiion

DESCRIZIONE
Le Fake news sono usate per manipolare l’opinione delle persone. Oggi colpiscono profili precisi grazie all’uso accorto degli algoritmi:
● Disinformation e Misinformation
● Bias, pregiudizi e altri effetti sociali

● Social Media
● Effetto Dunning-Kruger

Il Racconto delle Persone come Strumento Didattico: Public Speaking e Storytelling”

Sos Dgitale
Il Racconto delle Persone come Strumento Didattico: Public Speaking e Storytelling”
Milioni di persone, durante la crisi da Covid 19, sono state catapultate dagli ambienti scolastici agli ambienti digitali. I loro scambi, i loro incontri, i loro discorsi, sono passati dalla classe alla piattaforma. Una moltitudine di storie individuali e di storie collettive, di grandi storie e di storie minute, di storie drammatiche e di storie felici. Tutte diventate, improvvisamente, virtuali. Ma non per questo meno reali. Come potranno essere utilizzate, queste nuove modalità di racconto, in futuro? Come, il digitale, si può relazionare alle vite di studenti, insegnanti ed addetti ai lavori, contribuendo alla Storia della Scuola? Sos digitale organizza un webinar proprio per ragionare sulle molteplici forme che il digitale ha dato alle nuove storie dell’istruzione. Ne parliamo il 21 maggio alle ore 18.00.  
 
Parteciperanno:
  • Paola Abbiezzi: Docente, Direttore Didattico del Master Comunicare lo Sport, Program Manager della Scuola di Giornalismo, Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano
  • Stefania Bassi: Componente dell’Equipe Formativa Territoriale del Lazio-Innovazione della Scuola, ideatrice del progetto di social reading #RodariSocial
  • Valeria Cagnina e Francesco Baldassarre: Fondatori della scuola OFpassiON
  • Arturo Di Corinto: Giornalista, saggista, attivista per i diritti della rete, docente presso la Stanford University, l’Università La Sapienza di Roma e LINK Campus University, psicologo cognitivo
  • Marco Maugeri: Insegnante, protagonista del documentario Basileus – La scuola dei re
 
La partecipazione è gratuita ma è necessario registrarsi al seguente indirizzo:

Il Manifesto: Coronavirus: troll, meme e bot, sfida agli umani

logo il manifestoCoronavirus: troll, meme e bot, sfida agli umani

Hacker’s Dictionary. I siti pro-Bolsonaro diffondono narrative antiscientifiche, ma anche l’Italia è un focolaio di teorie complottiste contro il Covid-19. La propaganda computazionale è alla base delle fake news

di ARTURO DI CORINTO per Il Manifesto del 21 Maggio 2020

I post di Facebook sul Covid-19 pubblicati dal sito web pro-Bolsonaro Jornal da Cidade Online sono i più letti in Brasile.

I post politicizzano la crisi sanitaria con articoli che attaccano i sostenitori delle misure di distanziamento sociale, come l’ex ministro della sanità Luiz Henrique Mandetta.

Attaccare coloro che vanno contro Bolsonaro è una strategia tipica dell’architettura di disinformazione a favore del presidente brasiliano, che continua a minimizzare la pandemia e vuole riaprire tutto per ragioni economiche.

Una strategia denunciata da Aos Fatos, associazione di giornalisti e fact checker, che ha mostrato come per sostenere le tesi del presidente dell’ultra destra vengono usati personaggi fittizi come autori.

La sua strategia di monetizzazione è collegata al sito web Verdade Sufocada, che è gestito dalla vedova di Carlos Ustra, torturatore sotto la dittatura militare che governò il Brasile fino al 1985. Il Digital Forensic Laboratory del Consiglio Atlantico lo ha confermato in uno studio recente. Continua a leggere Il Manifesto: Coronavirus: troll, meme e bot, sfida agli umani

La Repubblica: Israele vs Iran: il nuovo fronte di guerra è il cyberspazio

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Israele vs Iran: il nuovo fronte di guerra è il cyberspazio

Un attacco hacker ha bloccato il porto di Shahid Rajaee sul Golfo Persico pochi giorno dopo l’incursione informatica nel sistema idrico israeliano. Gli esperti: è l’alba di un nuovo tipo di conflitto, senza regole

di ARTURO DI CORINTO per La Repubblica del 20 Maggio 2020

Immaginate la vostra sorpresa quando, aprendo il rubinetto, non uscisse più l’acqua. O se la quantità di cloro la rendesse inutilizzabile per lavarsi o cucinare. Ma era proprio questo l’obbiettivo degli hacker iraniani che il 24 e 25 aprile hanno preso di mira il sistema idrico rurale dello stato di Israele. Causando la risposta di Gerusalemme, che si sarebbe concretizzata nell’attacco a un porto iraniano sullo stretto di Hormuz confermato dalla stessa autorità portuale. La notizia del contrattacco, circolata nella community dell’intelligence internazionale ha avuto una conferma da fonti governative americane, citate dal Washington Post. Continua a leggere La Repubblica: Israele vs Iran: il nuovo fronte di guerra è il cyberspazio

Maestri d’Italia: Igiene Cibernetica

 

 

 

Relatore: Arturo Di Corinto

TITOLO
IGIENE CIBERNETICA

RIEPILOGO
Come ci laviamo le mani per proteggerci dalle malattie, allo stesso modo dobbiamo proteggere i nostri dispositivi da virus informatici e ospiti indesiderati.

TAG
#cyberhygiene #password

DESCRIZIONE

l’Igiene cibernetica è un insieme di regole per mantenere il nostro dispositivo al sicuro da ospiti indesiderati come virus e spioni.

● Password

● Antivirus

● back-up

● Aggiornamento del sistema operativo Continua a leggere Maestri d’Italia: Igiene Cibernetica

SOS DIGITALE “Inventare il Futuro” – Internet e la Scuola

SOS Digitale

“INVENTARE IL FUTURO” – INTERNET E LA SCUOLA
14 MAGGIO ORE 18.00
Claudio Allocchio: Tra i fondatori della Naming Authority Italiana, Senior Officer del GARR
Arturo Di Corinto: Giornalista, saggista, attivista per i diritti della rete, docente presso la Stanford University, l’Università La Sapienza di Roma e  LINK Campus University, psicologo cognitivo
Massimo Siddi: Dirigente scolastico
Stefano Trumpy: Ha curato l’introduzione di internet in Italia, presidente onorario di Internet Society Italia
Enzo Valente: Membro del comitato scientifico del GARR, rappresentante italiano nell’e-infrastructure Reflection Group e-IRG, membro del comitato di indirizzo Registro.it Continua a leggere SOS DIGITALE “Inventare il Futuro” – Internet e la Scuola

Il Manifesto: La geopolitica dell’hacking e i cavi sottomarini

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La geopolitica dell’hacking e i cavi sottomarini

Hacker’s Dictionary. Le grandi potenze si combattono nel cyberspace. Per adesso le incursioni riguardano enti di ricerca, ospedali, porti, e centrali idroelettriche. Nel futuro però bisognerà proteggere anche le infrastrutture di trasporto dei dati

di ARTURO DI CORINTO per Il Manifesto del 14 Maggio 2020

All’inizio di maggio la rivista Der Spiegel ha svelato che gli inquirenti tedeschi hanno identificato il responsabile del cyber-attacco che nel 2015 fa colpì il Bundestag, il parlamento tedesco.

Sarebbe un agente di nome Dimitri Badin, al servizio del Gru, l’intelligence militare russa. L’Fbi già indagava sul conto di Badin e del suo gruppo hacker APT 28, detto anche «Fancy Bear» (l’orsetto elegante), responsabile del MailGate che travolse Hillary Clinton nel 2016.

L’ 8 maggio Fox News ha invece comunicato che un cyberattacco iraniano al sistema idroelettrico israeliano è andato a segno anche se le autorità israeliane non hanno rilasciato dichiarazioni.

Il 9 maggio l’agenzia di stampa Reuters ha riportato che hacker iraniani hanno colpito la casa farmaceutica Gilead Sciences che produce il Remdesivir, l’antivirale che gli Usa vorrebbero impiegare contro il Covid-19. Continua a leggere Il Manifesto: La geopolitica dell’hacking e i cavi sottomarini

#PARTECIPAZIONE. Il 13 maggio il digital talk su Politica e senso civico

#PARTECIPAZIONE
13 maggio 2020, ore 16.00
Università degli Studi Link Campus University
Diretta Facebook –  Piattaforma Google Meet


In diretta sulla Pagina Facebook dell’Osservatorio Generazione Proteo, il 13 maggio alle ore 16.00, si parlerà di #PARTECIPAZIONE nel nono digital talk di #ProteoBrains2020.

Il talk si propone di riflettere sul concetto di senso civico, sui luoghi e i contesti nel quale esso nasce e si sviluppa, cercando di capire se, e in che modo, i giovani partecipano alla vita pubblica. 

Inoltre, il questionario, sottoposto agli studenti degli Istituti scolastici di tutta Italia, ha indagato su quanto i giovani sono impegnati attivamente in politica, su cosa pensano delle nostre Istituzioni e di quelle internazionali. Come vedono il futuro dell’Unione europea? E come si pongono rispetto alla possibilità di anticipare il voto a 16 anni? Continua a leggere #PARTECIPAZIONE. Il 13 maggio il digital talk su Politica e senso civico

Maestri d’Italia: Autodifesa digitale

 

Relatore: Arturo di Corinto

TITOLO
AUTODIFESA DIGITALE

RIEPILOGO
Privacy e cybersecurity sono due facce della stessa medaglia. In un mondo digitalizzato i dati che interpretano e predicono i nostri comportamenti vanno protetti.

TAG
#privacy
#awareness

DESCRIZIONE
l’Autodifesa digitale è l’insieme degli accorgimenti per tutelare la nostra presenza online

● Protezione dei dispositivi digitali

● Protezione delle connessioni

● Protezione dei dati

● Individuazione degli attacchi

● Gestione degli aggressori

Il Manifesto: La giornata mondiale delle password

La giornata mondiale delle password

Hacker’s Dictionary. Visto che ogni anno aumenta il numero di databreach, violazioni massive di dati, password comprese, che generano furti di identità e parecchi mal di testa, forse ha senso celebrarla ricordando come si crea una password sicura

di ARTURO DI CORINTO per Il Manifesto del 7 Maggio 2020

Il World Password Day, la Giornata mondiale della password, si celebra ogni primo giovedì del mese di maggio e quest’anno cade oggi. La ricorrenza, che nasce dall’idea di un ricercatore di cybersecurity, Mark Burnett, ha assunto un carattere mondiale da quando la Intel nel 2013 ha cominciato a sostenerla nell’ambito delle proprie iniziative sulla sicurezza.

Visto che ogni anno aumenta il numero di databreach, violazioni massive di dati, password comprese, che generano furti di identità e parecchi mal di testa, forse ha senso celebrarla ricordando come si crea una password sicura. Continua a leggere Il Manifesto: La giornata mondiale delle password

“Riconnessi” contro il digital divide

Arturo Di Corinto Cittadinanzattiva lancia la campagna “Riconnessi” contro il digital divide delle aree interne

Perché nessuno resti indietro. E’ questo lo spirito con cui Cittadinanzattiva lancia “Riconnessi”, una campagna destinata a fornire abbonamenti dati, connessioni web via satellite e device elettronici a studenti e famiglie delle aree interne del nostro Paese che si trovino in particolare difficoltà, al fine di superare gli ostacoli rappresentati dal digital divide che caratterizza questi territori. Si parte con la raccolta fondi sulla piattaforma gofund.me, gofundme.com/f/riconnessi per fornire device alle scuole e, tramite queste, alle famiglie delle aree interne. Continua a leggere “Riconnessi” contro il digital divide