L’Italia investe nella cybersecurity: è nato il comitato nazionale
Storica firma tra il Cnr e le Università: 400 ricercatori pronti a scambiarsi idee, tecniche e metodologie per difendere gli interessi economici e politici dell’Italia nel cyberspace
di ARTURO DI CORINTO per La Repubblica del 22 Febbraio
L’ITALIA non ha (più) paura degli hacker? La risposta è ni. Dopo le incursioni informatiche che hanno mostrato la fragilità dell’ecosistema internet italiano qualcosa ha cominciato a muoversi e l’Italia sembra aver capito l’importanza di presidiare il cyberspazio per tutelare i suoi interessi nazionali. Oggi a Roma nasce infatti il Comitato nazionale per la ricerca in cybersicurezza che si vuole diventi la fucina delle idee della difesa informatica nazionale. Ed è indicativo che lo si faccia proprio a partire dal Cini, il Consorzio interuniversitario nazionale per l’informatica, e dal Consiglio nazionale delle ricerche, con un accordo come quello firmato oggi: il primo metterà in campo 300 ricercatori delle 44 università consorziate, il secondo metterà a disposizione 100 esperti attraverso il DITET. A capo di questo comitato ci sarà Roberto Baldoni, già direttore del Laboratorio nazionale di cybersecurity del Cini. Continua a leggere La Repubblica: L’Italia investe nella cybersecurity: è nato il comitato nazionale